Cilento: cresce la domanda di immobili, ma si riduce la disponibilità di spesa

Redazione Infocilento

Castellabate la località più richiesta, in calo Agropoli

Il secondo semestre del 2016, secondo i dati Tecnocasa, vede ancora in diminuzione le località di mare in Italia (-1,7%). Tra le regioni che hanno segnalato il calo maggiore c’è il Lazio (-3,1%), più contenuto quello della Sicilia (-0,8%), seguita dalla Campania (-1%). In generale, nelle località turistiche di mare si segnala una ripresa delle richieste. La novità è che sono tornati ad acquistare gli stranieri in particolare in Campania (se ne segnalano a Ischia, Sorrento e, in misura minore, ad Amalfi e Positano, Sicilia (nell’area di Castellammare del Golfo e Scopello) e Liguria, (con un ritorno importante dei francesi nell’imperiese e agli albori nel savonese) dove gli interventi per la nascita di piste ciclabili sta diventando un elemento importante per attirare le richieste. Gli stranieri amano soprattutto i borghi sul mare, ed infatti acquistano spesso abitazioni d’epoca, oppure soluzioni indipendenti posizionate in zone più defilate ma con vista panoramica sul mare. Quasi sempre hanno budget importanti, talvolta fino al milione di euro. Gli italiani invece hanno una disponibilità di spesa inferiore (al massimo si arriva a 250 – 300 mila €) e per questo motivo si “accontentano” di appartamenti non lontani dal mare e se possibile con spazio esterno e vista mare. Il fronte mare ormai è appannaggio di una bassa percentuale di acquirenti. Quello che è emerso è un ritorno all’investimento (soprattutto dove la domanda di affitti estivi è elevata) o per realizzare un B&B. Prosegue il trend di chi, pur avendo acquistato la casa vacanza per utilizzo personale, decide di affittarla nel periodo in cui non è occupata, così da recuperare parte delle spese legate al mantenimento e alla proprietà.

E nel Cilento? 

A Castellabate la domanda cresce tuttavia la disponibilità di spesa si contrae leggermente: per un bilocale si esprime una disponibilità di spesa intorno a 140-160 mila €. Si segnala anche una maggiore richiesta per l’apertura di attività commerciali sul lungomare Pepi e su corso Matarazzo, la strada dello shopping per eccellenza dove per un locale commerciale di 35 mq si spendono intorno a 600-700 € al mese, mentre per una tipologia di 50-60 mq si sale a 1000 € al mese. Si registra anche una maggiore richiesta di immobili da destinare all’apertura di alberghi e di strutture turistico ricettive o di casa vacanza e B&B in seguito all’incremento di locazioni estive. Apprezzate anche le soluzioni di nuova costruzione, presenti sul territorio in seguito al recupero di vecchie abitazioni in disuso e di lotti di terreno con destinazione produttiva a cui è stata cambiata la destinazione d’uso con l’attuazione della legge “Piano-casa”. Tra le aree interessate S. Maria e zona Lago. Il nuovo si scambia a 3000 € al mq. Il borgo di Santa Maria è quello apprezzato maggiormente da chi cerca la seconda casa. Difficile che si trovi un’abitazione fronte mare, più facile trovare quelle a ridosso della fascia mare che si valutano mediamente intorno a 3000 € al mq. Sempre in Santa Maria, una zona molto ricercata dagli acquirenti più facoltosi è quella tra l’approdo “Porta delle Gatte” e “Torre Perrotti”, due suggestivi e storici luoghi a ridosso della spiaggia. Rara la disponibilità di abitazioni in vendita, un’ eventuale soluzione con vista mare può raggiungere anche punte di 4000 € al mq. Apprezzate anche le soluzioni abitative della zona di San Marco, dove si trova il porticciolo e un centro benessere di talassoterapia: un buon usato costa 2500-2600 € al mq, un appartamento a ridosso del mare già ristrutturato o di nuova costruzione 2700-2900 € al mq. Apprezzata anche la località Lago, preferita soprattutto da famiglie con bambini perché più tranquilla e con spiagge ampie. Qui è possibile acquistare abitazioni semindipendenti con giardino inserite in parchi privati, i prezzi medi del ristrutturato si aggirano intorno a 3000 € al mq con punte di 3500 € al mq per le abitazioni con accesso diretto alla spiaggia. Nel borgo di Castellabate il mercato è meno dinamico rispetto alle zone marine soprattutto a causa della maggiore distanza dal mare. Per un buon usato si registrano valori che possono andare da 1900 a 2200 € al mq. Allontanandosi oltre i 2 km dal mare sorge una zona più periferica dove i prezzi hanno subito un importante ribasso e le quotazioni, soprattutto per soluzioni indipendenti, si aggirano intorno a 2000 € al mq. Il comune di Castellabate continua ad essere sottoposto a continui interventi di riqualificazione al fine di renderlo sempre più attraente per i turisti. Questi ultimi si distribuiscono durante tutto l’anno dal periodo di Pasqua fino ad arrivare ad ottobre. Sono sia italiani sia stranieri del Nord Europa.

Nella seconda parte del 2016 i valori immobiliari di Palinuro sono stabili anche se si iniziano a registrare dei lievi rialzi di prezzi per le soluzioni posizionate sul lungomare, con affaccio e spazi esterni. I valori per un’abitazione in buono stato, di metratura intorno a 50 mq, sono di 3000-3500 € al mq. Questo in tutto il tratto che va da via delle Saline fino ad arrivare a Caprioli, dove si trovano sia appartamenti in condominio e sia appartamenti in ville che sono state poi frazionate. A cercare la seconda casa a Palinuro sono prevalentemente professionisti che arrivano da Napoli, Salerno, Avellino e Potenza. Valori immobiliari di 5000 € al mq si toccano per le soluzioni d’epoca che si affacciano sul porto turistico di Palinuro. Quotazioni di 2000-3000 € al mq anche per le soluzioni posizionate in via Indipendenza e corso Pisacane, le strade più commerciali della cittadina nel centro storico. Piacciono anche le soluzioni a schiera, con terrazzo, presenti a Parco dei Pini e valutate in buono stato intorno a 3000 € al mq. I valori scendono a 2000-2500 € al mq per le soluzioni indipendenti presenti più all’interno, nella zona Faro e verso la spiaggia di Marinella. Valori ancora più bassi in zona Trivento perché più distante dal mare: 1500-1700 € al mq. Al confine con Palinuro si sviluppa la zona di Marina di Pisciotta che si caratterizza per valori meno elevati (1500-2000 € al mq) e per questo attira acquirenti con disponibilità di spesa più contenuta. A 15 km da Palinuro si sviluppa Marina di Camerota. I valori immobiliari sono di 2000-2500 € al mq per le soluzioni posizionate in centro città con punte di 3500 € al mq per le soluzioni ristrutturate e con affaccio esterno presenti su Lungomare Trieste e sul porto turistico. Spostandosi nelle zone più interne, tipo zona Previteri i valori scendono a 1500 € al mq.

Nella seconda parte del 2016 il mercato immobiliare di Agropoli ha registrato un lieve ribasso dei valori che ha interessato soprattutto le zone più periferiche e distanti dal mare al fine di poter essere più appetibili per i potenziali acquirenti. Tra queste la parte alta della collina San Marco, dove ci sono parchi condominiali costruiti tra gli anni ’80 e gli anni ’90, che si scambiano a prezzi medi di 1200-1500 € al mq. Quotazioni simili anche per le abitazioni che sorgono nella zona Nord della città a ridosso della Zona Industriale e di alcuni centri commerciali. Hanno tenuto invece i valori delle abitazioni posizionate sul lungomare San Marco, quelle più ambite da chi cerca la seconda casa. Infatti, la ricerca della casa vacanza interessa, in modo particolare, la fascia costiera dove prevalgono piccoli contesti condominiali. Le soluzioni in buono stato posizionate in prima fila e con vista fronte mare possono arrivare a 3000 € al mq. Quelle prive di affaccio si scambiano a prezzi medi di 1800-2000 € al mq. Al termine del lungomare si sviluppa il Borgo Antico dove sorge il Castello Angioino. Qui sorgono prevalentemente immobili d’epoca della fine del 1800 ed inizi del 1900. Non essendoci box e posti auto è una zona ricercata soprattutto da amatori che ne apprezzano la posizione panoramica. Per un buon usato si registrano valori intorno a 1100 € al mq con punte di 2000 € al mq per posizioni particolarmente felici o con spazi esterni. Non lontano sorge Lido Azzurro area prettamente turistica posizionata tra il centro e la costa e dove i valori oscillano da 1800 a 2200 € al mq. Bassa è l’offerta di soluzioni indipendenti nella zona centrale in quanto prevalgono prevalentemente condomini o palazzine degli anni ’80, ville singole e a schiera sono presenti nelle zone semicentrali e nella bassa collina, con un interesse all’acquisto di abitazioni di prima casa. Si registra sia domanda di casa vacanza e sia domanda di abitazioni da mettere a reddito, per le quali si investono non oltre 100 mila €.

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