Morte di Armando Viola, venerdì l’autopsia

Redazione Infocilento

Sul cadavere rinvenute ferite lasciate da un oggetto recidente

POLLICA. Sul corpo di Armando Viola sono state ritrovate delle ferite che potrebbero essere state causate da un oggetto recidente. E’ quanto emerso dall’esame esterno compiuto dal medico legale Adamo Maiese sul cadavere del 68enne rinvenuto ieri mattina a Pollica.

Il ritrovamento è stato fatto dalla ex moglie e da una sua amica in un terreno di proprietà di un cugino. L’uomo, originario di Prignano Cilento ma residente a Pollica, era già esanime. Venerdì sarà eseguita l’autopsia che potrebbe rivelare ulteriori dettagli sulle cause del decesso.

Per ora vi sono tanti punti interrogativi sul caso, su cui indagano i carabinieri della stazione di Pollica coordinati da quelli della compagnia di Vallo della Lucania. Bisognerà in particolare capire se le ferite che aveva in volto hanno provocato il decesso.

Armando Viola, 68 anni, era separato e viveva da solo a Pollica. Lascia due figli, Daniele ed Emilio.

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