Cilento: arriva il Frecciarossa ma i pendolari lamentano disagi sui treni regionali

Luisa Monaco

Pendolari in coro: convogli inadeguati

Il prossimo week end è storico per la mobilità in Cilento. L’11 giugno, infatti, per la prima volta, arriverà negli scali di Agropoli, Vallo della Lucania e Sapri un treno alta velocità. Sarà un momento importante ma che non può oscurare i disagi che soprattutto i pendolari sono costretti a vivere quotidianamente sui treni regionali.

Con l’arrivo dell’estate i problemi si fanno sentire maggiormente. “L’arrivo dei Frecciarossa è una gradita novità – dice un utente di Ascea – ma i problemi su tutti gli altri convogli restano”. Le criticità sono sempre le stesse, quelle che più volte vengono segnalate. Treni affollati, spesso privi di aria condizionata, talvolta sporchi a causa dell’inciviltà degli stessi viaggiatori. “Durante l’inverno – dice un pendolare – ci sono alcuni vagoni dove entra l’acqua ogni volta che piove, d’estate il problema arriva invece dai condizionatori fuori uso”.

Il sovraffollamento, invece, è un problema senza tempo: “Purtroppo d’estate sono i bagnanti ad affollare i treni da e per il Cilento mentre negli altri periodi dell’anno ci sono gli studenti, sarebbero necessari più treni, in particolare nella fascia oraria mattutina”, dice un utente di Omignano. La richiesta di avere a disposizione più convogli era stata chiesta anche dai sindacati che in particolare lamentavano l’assenza di un Intercity nella fascia oraria mattutina che facesse scalo ad Agropoli

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