Nel Cilento nasce Innesta, per affrontare sfide di cambiamento fra locale e globale

Emma Mutalipassi

Il Cilento che si ri-genera con “Innesta Innovazione”

“Innesto”: In botanica, l’operazione consistente nell’inserire in una pianta (detta portainnesto ) una parte di un’altra pianta (detta nesto ) di specie o varietà diversa, allo scopo di ottenere un nuovo individuo; si effettua di solito per ottenere qualità più pregiate di frutti. In elettrotecnica, dispositivo per stabilire il collegamento fra due circuiti o due parti di circuito. Inserzione di un nuovo elemento in un complesso eterogeneo. Questa è la conformazione di “Innesta Innovazione”, un nuovo movimento socio-culturale che sta prendendo piede sul nostro territorio. Un’idea che parte, appunto, da una pianta, da un punto di partenza di un circuito per ottenere nuovi frutti e costruire nuovi circuiti di co-operazione a tutti i livelli di interesse.

L’idea nasce dal progetto Secret Cilento a sua volta operativo sulla riscoperta e rivalutazione delle bellezze “segrete” paesaggistiche e strutturali del territorio. Sono stati vari gli incontri svolti sull’impronta di “Innesta Innovazione”: ognuno, con la sua peculiare risorsa, porta il proprio contributo per favorire la produzione di nuovi frutti, nuovi modi di approcciarsi e di “organizzare” il Cilento. Gli incontri si sono svolti ad Ascea-Velia, Ascea Paese, Valle Cilento, Agropoli e Paestum, ognuno con un’impostazione diversa, le idee e le risorse proposte dai vari rappresentanti del Cilento non sono state semplicemente espresse ma rappresentate in varie forme. Un percorso di co-progettazione basato su modelli avanzati di sviluppo territoriale in cui si “esplora” alla scoperta del nuovo ed alla riscoperta di ciò che non si conosce esaminandone problematiche e risorse, si “collabora”, in cooperazione è più facile elaborare le idee: nello scambio aumenta la conoscenza, si “mette a fuoco”, ci si concentra sui progetti da realizzare, su cosa intervenire concretamente , infine è necessario “trovare le energie”, le risorse materiali ed immateriali per realizzare i progetti e “comunicare”, fare delle idee e della loro messa in opera un interesse comune tra istituzioni, associazioni e cittadini. Questo nuovo modo di co-operare in partnership si è prefissato delle azioni concrete da compiere per stravolgere il “fare turismo” e portare il Cilento a livelli d’avanguardia, al livello che merita viste le preziose potenzialità che offre. Il piano di azioni prevede: 1 – Geoblog (ob. A),2 – Guida interattiva (ob. A), 3 – Itinerari interattivi (ob. A), 4 – Rete di infopoint (ob. A), 5 – Rete dei Sentieri del monte Stella (ob. B), 6 – Calendario annuale di eventi per 4 stagioni nel Cilento antico(ob. C).

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