Tragedia di Palinuro: sequestrata la grotta dove morirono 3 sub

Redazione Infocilento
Da sinistra Mauro Cammardella, Mauro Tancredi e Silvio Anzola, i tre sub morti a Palinuro. +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++

Provvedimento disposto dal pm che coordina le indagini

CENTOLA. La grotta dove morirono un anno fa Mauro Cammardella, Mauro Tancredi e Silvio Anzola è stata posta sotto sequestro dagli uomini della guardia costiera di Palinuro. Si tratta della Grotta della Scaletta, a Capo Palinuro; il provvedimento è scattato su disposizione del pubblico ministero Vincenzo Palumbo che coordina le indagini sul caso. Ciò al fine di effettuare ulteriori ricostruzioni e rilievi relativi all’accaduto.

La tragedia risale all’agosto 2016: i tre sub, due di Palinuro (Cammardella e Tancredi) ed uno milanese (Anzola) morirono per annegamento all’interno della grotta. I tre avevano infatti finito l’ossigeno. Le indagini puntano a capire cosa abbia trattenuto le vittime all’interno della grotta. Il cunicolo dove furono ritrovati Cammardella e Trancredi lungo 16 metri e alto appena un metro e venti, non è per principianti.

Le ricerche dei corpi furono particolarmente complesse: i primi ad essere ritrovati furono Mauro Cammardella e Mauro Tancredi. Questi ultimi erano vicini, l’uno di fronte l’altro.Trancredi fu stato trovato con il boccaglio incastrato in uno spuntone del cunicolo, che oltre ad essere molto stretto è pieno di sporgenze. Cammardella invece fu ritrovato senza pinne e con la bombola di ossigeno tra le gambe. Anzola, infine, venne recuperato solo alcuni giorni dopo in una zona distante da dove erano stati trovati i suoi compagni.

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