Dopo Malandrino anche Abate attacca Alfieri: ultimi interventi lasciano sgomenti

Redazione Infocilento

Ennesima vergogna di un modo di fare politica lontano dai bisogni dei cittadini

AGROPOLI. “Gli ultimi interventi del sindaco Franco Alfieri a mezzo stampa lasciano sgomenti e mi costringono ad intervenire pubblicamente per sottolineare, una volta di più, la gravità dei metodi adottati da questo sistema di potere”. E’ quanto dichiara Agostino Abate, candidato sindaco di Agropoli, che così commenta le parole rilasciate da Alfieri in una recente intervista ad InfoCilento.

“E’ talmente evidente il chiaro intento di propaganda elettorale che hanno iniziative volte a riavviare cantieri bloccati da anni proprio in prossimità della scadenza del mandato amministrativo, ma ancor più grave è il fatto che, dopo 9 anni di continui rinvii e di una consumazione del territorio promossa in assenza di uno strumento urbanistico, si annunci, soltanto oggi, l’imminente approvazione del PUC; un piano tenuto nel cassetto e ignoto agli Agropolesi con il quale si vuole lanciare una ipoteca anche sul futuro della città, dopo averla lasciata in balìa degli interventi speculativi di amici ed affini”, dice Abate.

“E’ l’ennesima vergogna di un modo di fare politica e amministrazione lontano dai bisogni reali dei cittadini – prosegue – che mira soltanto a preservare il sistema di potere e ad utilizzare tutto ciò che viene fatto o annunciato come arma di promessa e di ricatto in vista della campagna elettorale”.

“Da candidato sindaco della coalizione civica che mi onoro di rappresentare sono certo che gli agropolesi sapranno rispondere con forza e dignità a questi ignobili tentativi di condizionarne la libertà – conclude Abate – L’ennesima offesa di Franco Alfieri e del suo gruppo di potere all’intelligenza della stragrande maggioranza della popolazione libera e onesta di questa città”.

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