Come nasce “ Teatro del Porto”, in scena al Teatro “Eduardo De Filippo”

Barbara Maurano

L’appuntamento è in programma il 24 e il 25 gennaio

Nel 2013 Massimi Ranieri e Maurizio Scaparro pensarono di omaggiare Raffaele Viviani e il suo teatro, mettendo in scena “Viviani Varietà”, uno spettacolo pensato come un viaggio. Nel 1929 Viviani e la sua compagnia partirono alla volta di Buenos Aires per una lunga tournèe nel Sud America. Ranieri e Scaparro immaginarono le prove dello spettacolo realmente destinato agli emigranti italiani che, con loro, attraversavano l’oceano per un avvenire incerto da costruire, confortati in questo anche da inedite testimonianze scritte, proprio durante quel viaggio, dallo stesso Viviani.
Era il 2013 , il Teatro “Eduardo De Filippo “ di Agropoli ancora non esisteva. Passano tre anni lo spettacolo ha un grande successo di pubblico e di critica. Massimo Ranieri e Maurizio Scaparro capiscono che la forza del teatro di Raffaele Viviani non si può ridurre ad un solo spettacolo. Nasce, così, “Teatro del Porto”, un nuovo viaggio nella memoria, un movimento artistico che, questa volta, ha come protagonista la città di Napoli e la sua teatralità.
È il 2016, ad Agropoli il Teatro “Eduardo De Filippo” è attivo da due anni. Grazie a un duro lavoro del direttore artistico Pierluigi Iorio, grandi attori e compagnie teatrali hanno inserito Agropoli tra le tappe della loro tournèe. Un lungo viaggio di cui Massimo Ranieri farà parte. E così, il 24 e il 25 Gennaio, Raffaele Viviani e le sue opere rivivranno sul palco del Teatro “Eduardo De Filippo” di Agropoli per contribuire a fare la storia del Teatro ed emozionare un pubblico sempre più attento alla vera arte.
Uno spettacolo arricchito dalla presenza dell’Orchestra composta da composta da: Ciro Cascino (pianoforte), Luigi Sigillo (contrabbasso), Donato Sensini (fiati), Sandro Tumolillo (violino), Giuseppe Fiscale (tromba), Mario Zinno (batteria).  Nel cast anche l’agropolese Antonio Speranza, insieme a Ernesto Lama, Angela De Matteo, Gaia Bassi, Roberto Bani, Mario Zinno, Ivano Schiavo e Francesca Ciardiello.
Biglietti ancora disponibili presso il botteghino del Teatro, tutti i giorni, dalle 18 alle 21.

Condividi questo articolo
Exit mobile version