Il comune di Ascea diventa cardioprotetto

Sergio Pinto

Posizionati due defibrillatori

ASCEA. Si e conclusa con successo presso la fondazione Alario per Elea-Velia di Ascea, la seconda edizione della giornata solidale denominata “Missione Volontariato – Questione di cuore” promossa dall’Anpac Onlus. Tema di quest’anno “Ascea cardioprotetta”. Infatti il comune di Ascea è stato reso cardioprotetto grazie alla dotazione di due nuovi defibrillatori, uno donato dall’Associazione Onlus Carmine Speranza di Torre Orsaia ed un secondo acquistato grazie alle donazioni delle varie attività commerciali di Ascea, aderenti al progetto. La consegna dei defibrillatori avvenuta nelle mani del sindaco, Pietro D’Angiolillo, è stata preceduta da un corso BLS D, dove 30 cittadini hanno acquisito le tecniche di RCP, di disostruzione delle vie aeree e l’abilitazione all’uso del defibrillatore semiautomatico esterno; 30 nuovi soccorritori, quindi, che vanno ad aggiungersi agli altri 6000 già formati dall’associazione ed ai 43 defibrillatori donati. Numeri questi che hanno permesso di salvare 22 vite. “Questi sono i frutti dell’intensa attività sociale e di 6 anni di duro ed estenuante lavoro dei numerosi volontari dell’ Associazione, nata purtroppo a seguito della scomparsa del giovane Carmine”, ha commentato Alfonso Speranza, segretario dell’Associazione Carmine Speranza.

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