Villa Matarazzo, dal Parco arrivano altri 330mila euro

Luisa Monaco
Villa Matarazzo

Si punta al completamento del Centro studi delle Riserve Marina Italiane

CASTELLABATE. Il progetto di riqualificazione di Villa Matarazzo continua. L’area, acquisita dal Parco del Cilento nel 1990, è stata interessata da interventi per la realizzazione di un Centro studi delle Riserve Marina Italiane, con uffici ed area congressuale. All’esterno, invece, l’obiettivo è di dar vita ad un museo della flora spontanea, un acquario, un orto didattico sperimentale delle piante officinali del Cilento ed, infine, un roseto con oltre 220 varietà di rose antiche, che sarà tra i più grandi d’Europa. La prima parte delle opere si è conclusa nel dicembre scorso. Ora è stata approvata una proposta progettuale di completamento lavori necessari al funzionamento ottimale del sistema costituito dalla Villa, dal Parco e dai Padiglioni (museo, villa, acquario e parco), lavori e servizi non previsti nella precedente progettazione. L’importo stanziato è di circa 330mila. Gli interventi più consistenti riguardano il museo della flora (75mila euro serviranno per l’impianto elettrico, di climatizzazione e pavimentazione dei tre padiglioni e il completamento del loro allestimento) e l’acquario (50mila euro per la progettazione e fornitura della posa in opera del sistema di carico e scarico acqua e 43mila euro per la fornitura ed allestimento delle vasche).

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