Scelta di donare gli organi sulla carta d’identità: in tre comuni del Cilento si può

Redazione Infocilento

Due anni fa la Regione sensibilizzò i comuni ad aderire all’iniziativa

Da due anni la Regione Campania ha approvato un ordine del giorno, sottoscritto da tutti i gruppi e proposto da Luigi Cirillo, consigliere del Movimento Cinque Stelle, con il quale si impegna la Giunta ad attivare iniziative volte a sensibilizzare i comuni affinché inseriscano sulle carte di identità la dicitura “Donatore di organi e tessuti”.

Uno dei primi comuni ad aderire all’iniziativa fu nel Cilento. Si tratta di Castelnuovo Cilento che già nel dicembre 2015 propose di aderire all’iniziativa. Successivamente è toccato a Vallo della Lucania dare l’ok alla proposta avanzata precedentemente dal Movimento 5 Stelle. L’ultimo in ordine di tempo a dare questa possibilità ai propri cittadini è stato Caselle in Pittari. Con l’adesione del Comune al progetto “Una Scelta In Comune” anche qui si esprimerà consenso alla donazione di organi e tessuti nella carta d’identità. Ad avanzare la proposta il Consigliere Bruno Speranza che ha definito l’iniziativa come “Un momento di condivisione di grande spessore in quanto la donazione di organi e di tessuti rappresenta un atto di solidarietà verso il prossimo, un segno di grande civiltà e di rispetto per la vita e rappresenta un’efficace terapia per alcune gravi malattie”.

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