Serie A2, il Basket Agropoli alla prova Ferentino

Bruno Marinelli

I delfini cercano la vittoria per tirarsi fuori dalla zona playout

Dopo la sconfitta nel posticipo contro Legnano, il Basket Agropoli si rituffa nel campionato di Serie A2 ovest ospitando al PalaCilento di Torchiara, Ferentino di coach Ansaloni. Ancora una volta dunque, per i delfini toccherà una squadra che fa della fisicità la sua arma decisiva. Nonostante le due sconfitte consecutive, perse anche piuttosto nettamente contro Biella ed Agrigento (vittoria che ha rappresentato per i siciliani il primo successo esterno), i frusinati dispongono di giocatori temibili, capaci di inventarsi giocate in combinazione di alto spessore tecnico, in particolare dall’asse Imbrò (play dall’ampia visione di gioco) – Musso. Gli altri punti di forza sono l’ala americana Gilbert, sempre insidioso da 3 ed il centro Raymond, non rapidissimo, ma molto potente sotto le plance. Il Basket Agropoli per uscire vincente dalla gara, dovrà puntare sulla circolazione veloce della palla, andando al tiro con grande facilità, anche con le sue ali, in particolar modo con l’ex giocatore di Veroli Giovanni Carenza ed il capitano Santolamazza: a lui spetterà il compito di far partire le azioni offensive con rapidità ed efficacia. Una vittoria che sarebbe importantissima nella corsa salvezza dato che permetterebbe al Basket Agropoli di raggiungere a 12 proprio Ferentino, e di provare a staccare leggermente le squadre a quota 8. Del match contro Ferentino ha parlato l’assistente di coach Finelli, Delia: “Domenica ritorniamo al PalaCilento per affrontare Ferentino, una squadra ferita dalle ultime due sconfitte consecutive, ma con un tasso tecnico di primissimo livello. Purtroppo nel prepararci a questa importantissima gara non abbiamo avuto la possibilità di allenarci al completo, causa vari acciacchi fisici, frutto delle tre partite disputate in otto giorni nella scorsa settimana. Dal punto di vista tecnico, dovremo essere bravi ad impattare la grande fisicità di Ferentino e attenti nel limitare la loro capacità di creare tiri dal perimetro ad alta percentuale. I pick and roll giocati con talento da Imbrò e Musso, la duttilità di Gilbert, la facilità di far canestro da tre punti di Raymond e Carnovali, e la maestria di Angelo Gigli nel pitturato sono le principali carte di cui dispone coach Ansaloni. Noi ci faremo trovare pronti tecnicamente e giocheremo con grande aggressività ed intensità, spinti come sempre dai nostri tifosi”. Contro Ferentino sarà una battaglia, parola di Kevin Langford: “Ci aspetta subito un’altra battaglia contro Ferentino, dove cercheremo di tornare subito alla vittoria dopo la sconfitta contro Legnano. Sarà un match molto impegnativo perché i nostri prossimi avversari sono molto forti e perché vogliono riscattare le ultime due sconfitte consecutive. Dobbiamo giocare con intensità ed aggressività, come abbiamo fatto nelle ultime uscite, per cercare di fermare Ferentino e regalare un’altra vittoria ai nostri tifosi. Giocheremo, infatti, nuovamente al PalaCilento dinanzi al nostro pubblico e questa può essere, così come è accaduto contro Latina e Rieti, un’altra arma importante per guadagnare la vittoria”. Palla a due domenica 18 dicembre alle 18. Gli arbitri sono Claudio Di Toro, Marco Rudellat e Mattia Eugenio Martellosio.

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