Il Golfo di Policastro punta a migliorare l’offerta turistica

Redazione Infocilento

Giovedì incontro a Sapri

Riconoscere il valore di un ambiente incontaminato per tradurlo in forza costruttiva in chiave turistica per il territorio, far sventolare lungo tutto il Golfo di Policastro Bandiere Blu e Arancioni, Vele, e tutti gli altri marchi di qualità per certificare quello che è già evidente, la biodiversità e la eco-ricchezza del territorio e renderle attrattrici. E questo il concept alla base del convegno Turismo e Ambiente. La qualità ambientale come risorsa organizzato da Assoturismo ITR Vibonati, Distretto turistico Golfo di Policastro e Legambiente Campania e in programma giovedì 24 novembre a partire dalle 9.30 presso l’Hotel Tirreno di Sapri. Un’occasione per far confrontare pubblico e privato e alcune delle più importanti associazioni sul territorio in tema di ambiente e turismo, in merito a queste due macrotematiche su cui però si gioca il futuro del comprensorio. Ormai è noto ai più e ci sono già esempi virtuosi in altre parti d’Italia, poter offrire un paesaggio bello da vedere con gli occhi e da sentire con il cuore, ancora non mortificato dalle azioni dell’uomo, certificato dal punto di vista della sua qualità può aprire le porte non solo ad un numero maggiore di visitatori ma anche ad una diversa tipologia degli stessi, insomma a quel turismo consapevole e emancipato , che da tempo il territorio invoca. Attorno ad un tavolo ci saranno il Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, la Provincia di Salerno, i sindaci del Golfo di Policastro, in primis Vibonati e Sapri, il Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, gli operatori turistici, e altri rappresentanti del mondo delle istituzioni e dell’associazionismo per riuscire finalmente a concretizzare quanto ormai da tempo si discute : la creazione di un distretto turistico sostenibile, una porzione di territorio che abbracci l’intero Golfo e che offra qualità ambientale in cambio di turismo di qualità. Importante per l’incontro sarà l’apporto del Presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo e del Responsabile nazionale del settore turismo di Legambiente Angelo Gentili che mostreranno come riuscire a certificare l’intera striscia di mare con le Bandiere Blu e le aree interne con quelle Arancioni, battersi per lottenimento delle Vele possa aprire nuove opportunità. Certo, dietro a tutto ciò sarà necessario un cambio di mentalità, un non fermarsi ai risultati conseguiti, unazione congiunta di tutte le amministrazioni e gli operatori del territorio, ma qualcosa già si muove. Lo dimostra il protocollo dintesa proposto dalla locale sezione di Assoturismo ITR e sottoscritto dai Comuni di Sapri e Vibonati in cui ci si impegna tra l’altro, a rilanciare la mobilità pedonale e in bici per disincentivare l’uso dell’auto, tutelare la risorsa mare e favorire tra gli enti e le attività all’interno del proprio territorio l’uso di prodotti biologici per la cura del verde o le pulizie. Già tre attività turistiche hanno sperimentato quest’anno l’uso di tali prodotti senza maggiori costi e con immediati benefici dal punto di vista del benessere generale. Si tratta di aprire e tracciare una strada per seguirla convintamente. I tempi e un nuovo turismo più consapevole lo chiedono. E necessario essere pronti a rispondere. E giovedì 24 novembre si comincerà a delineare una strategia comune.

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