Undici comuni insieme per lo sviluppo dell’area PIP di Massicelle

Bruno Marinelli
Panorama di Montano Antilia

La proposta di accordo coinvolge anche il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ed il GAL Casacastra

Un protocollo d’intesa tra i comuni di Alfano, Camerota, Celle di Bulgheria, Centola, Cuccaro Vetere, Futani, Montano Antilia, Pisciotta, Roccagloriosa, Rofrano e San Mauro la Bruca insieme agli Enti Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni e al GAL Casacastra per realizzare alcuni interventi di completamento delle infrastrutture dell’area PIP in località Massicelle del comune di Montano Antilia: una zona prevalentemente rurale a carattere di insediamento agroalimentare. Si tratta di un’area che ha bisogno di investimenti, poichè è in una zona montana che necessita di sviluppo. L’obiettivo è quello di intercettare i fondi europei dello sviluppo regionale,(PSR Campania 2014-2020) erogati dall’UE alla Regione Campania. L’ente amministrato dal presidente Vincenzo De Luca inoltre ha già programmato risorse di 20 milioni euro allo scopo di favorire gli investimenti nelle aree PIP (aree di insediamento produttivo). La bozza dell’accordo prevede anche l’istituzione di un Collegio di Vigilanza ed una scadenza fissata al 31 dicembre 2020. L’ente capofila sarà il comune interessato dai lavori, ossia Montano Antilia.

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