Da coordinatore di FI ad attivista del M5S, Pesca: totalmente deluso dal centro destra

Ernesto Rocco

‘La politica è passione non interesse, per questo ho deciso di aderire ad un movimento giovane lontano dai giochi di potere’


Prime manovre ad Agropoli in vista delle prossime elezioni amministrative. L’ex consigliere comunale di Forza Italia e coordinatore cittadino del circolo Mario Pesca, lascia il centro destra per approdare nel Movimento 5 Stelle. La scelta è stata dettata soprattutto dalla delusione per la mancata vicinanza dei vertici provinciali e regionali di Forza Italia al territorio, ma anche dal fascino delle nuove idee del gruppo pentastellato.
“Ho aderito al Movimento 5 Stelle perché ho voluto allontanarmi dalla politica tradizionale considerato che destra e sinistra sono due facce della stessa medaglia”, spiega Pesca. “Questa situazione si è venuta a creare con il Governo Letta e successivamente con quello Renzi quando due gruppi diversi si sono uniti per arrivare al potere. E’ evidente che in Italia oggi comandano i poteri forti che sono lontani dai partiti”.

Sul caso Agropoli, poi, Pesca ribadisce di essere “totalmente deluso dal centro-destra”. “Personalmente – evidenzia – ho chiesto all’on. Carfagna, all’ex Governatore Caldoro e a tutti i vertici di FI di avere un sostegno forte per il pronto soccorso attivo dell’ospedale, cosa che non è stata neppure minimamente presa in considerazione”. “Per questo – chiarisce Pesca – non posso chiedere alle persone a me vicine di continuare ad appoggiare un partito che si è totalmente dimenticato di Agropoli in primis, ma anche di tutto il Cilento”. Sulla questione ospedale, però, Pesca non esita a lanciare accuse anche a De Luca poiché “neanche lui, nonostante le promesse, è riuscito a fare qualcosa per il nostro ospedale”.

“La politica è passione e non interesse – ha concluso l’avvocato agropolese – per questo ho aderito ad un movimento giovane e nuovo che è totalmente estraneo ai giochi di potere che sono dietro ai partiti tradizionali”.

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