Decine di lastre di eternit abbandonate in piazza davanti le scuole

Paola Desiderio

L’assessore: ‘Azione sconsiderata, già avviate le procedure per la rimozione e la messa in sicurezza’

CAPACCIO PAESTUM. Delle lastre di eternit sono state abbandonate nella piazza di Scigliati, proprio davanti la scuola dell’infanzia e secondaria. Un gesto inspiegabile che ha immediatamente fatto discutere. La presenza di una decina di lastre è stata segnalata martedì sera all’assessore alla Pubblica Istruzione Franco Sica che a sua volta ha contattato l’ufficio ecologia. «E’ stata un’azione sconsiderata. – ha commentato sconcertato l’assessore – Abbiamo già proceduto ad avviare le procedure per mettere in sicurezza l’area e smaltire le lastre di amianto». Nella stessa piazza si trova anche la chiesa della contrada, l’accesso è libero e in passato è capitato che si siano verificati atti vandalici. Ma questa volta si è andati oltre, con un’azione che mette a rischio la salute stessa delle persone. Anche perché, com’è noto, lo smaltimento dell’eternit prevede una procedura particolare, che richiede precauzioni da parte di chi se ne occupa, l’intervento di ditte specializzate e tempi più lunghi rispetto allo smaltimento di altri tipi di rifiuti. Tuttavia l’eternit, che è già stato incapsulato e segnalato, dovrebbe essere tolto prima dell’inizio della scuola, previsto fra una settimana.

Eppure la piazza di Scigliati non è il posto più assurdo in cui siano state abbandonate lastre di eternit. Qualche anno fa ne furono trovare diverse in un foro, all’interno della cinta muraria di Paestum. Ancora prima e in più di un’occasione, è stata segnalata la presenza di eternit in pineta, anche in quantità consistenti. Anziché affrontare l’iter per lo smaltimento, ma soprattutto i costi, molti preferiscono abbandonarlo, rischiando una denuncia.

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