Ospedale di Sapri, carenze di personale: a rischio l’assistenza

Luisa Monaco
Ospedale di Sapri

Il sindaco Giuseppe Del Medico ha inviato una lettera alla Regione chiedendo immediati interventi

“Il tavolo permanente sulla sanità del Golfo di Policastro e dell’ospedale di Sapri ha chiesto al Presidente Vincenzo De Luca e al suo Consigliere dott. Enrico Coscione di internevire con urgenza per porre rimedio alla gravissima situazione che, di fatto, chiude l’UTIC di Sapri”. A dirlo il sindaco di Sapri Giuseppe Del Medico dopo che la direzione dell’ospedale Dell’Immacolata di Sapri ha emanato un provvedimento che limita il funzionamento dell’Unità di terapia intensiva cardiologica. “E’ messa a richio – ha detto Del Medico – la vita dei cittadini del Golfo di Policastro e delle miglia di turisti nostri ospiti, non possiamo attendere è necessario agire con immediatezza”. Alla base del provvedimento la carenza di medici, ridotti ormai a quattro, (di cui uno in permesso e un altro in orario ridotto) contro gli 8+1 previsti in pianta organica) che rende impossibile la formulazione dei turni di servizio, con guardia attiva H24, per l’UTIC. Situazione che si presenta peraltro simile in molti altri reparti del Presidio dell’Immacolata che soffrono ormai di una cronica carenza di personale medico ed infermieristico. “Si attua, così, un percorso negativo che ha, negli ultimi anni, già fortemente ridimensionato i ricoveri ordinari cardiologici e abolito le prestazioni ambulatoriali nel presidio Saprese”, si legge nella missiva. Di qui la richiesta di intervento: “Siamo estremamente preoccupati per la sospensione delle prestazioni erogate dall’UTIC, essenziali per la tutela della sicurezza e della salute dei cittadini di Sapri e del Golfo di Policastro Riteniamo doveroso richiede all’A.S.L. salernitana l’adozione di provvedimenti urgenti e straordinari che, salvaguardando i diritti dei lavoratori, consentano la programmazione dei turni della Unità Operativa e la prosecuzione del lavoro e la tutela del diritto alla salute dei cittadini. Contestiamo con forza il provvedimento adottato dal Direttore sanitario, che nega il diritto ad una assistenza qualificata creando allo stesso tempo disagi anche al reparto di Terapia Intensiva. Si chiede, pertanto, l’immediato ritiro del provvedimento e la contestuale riapertura a pieno regime dell’UTIC di Sapri attraverso l’invio del personale medico necessario alla copertura della turnazione h24 risolvendo definitivamente le annose carenze di organico. Certi di un sollecito e tempestivo interessamento, vista anche la gravità della situazione prospettata, la salutiamo cordialmente in attesa di un suo gradito riscontro”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version