Ospedale di Roccadaspide, sindaci pronti a ricorrere al Tar

Katiuscia Stio
Ospedale di Roccadaspide

I sindaci della Val Calore, Alburni ed Alento pronti ad attuare tutte le iniziative necessarie per evitare il ridimensionamento dell’ospedale di Roccadaspide.

ROCCADASPIDE. Summit di sindaci della Val Calore, Alburni ed Alento pro ospedale Roccadaspide.
Si è tenuta stamattina la riunione con tutti i sindaci al fine di ottenere la modifica al piano ospedaliero redatto dal Commissario Straordinario per la Sanità della Regione Campania, dott. Joseph Polimeni, in relazione di Roccadaspide. Tutti ne riconoscono la rivisitazione e la rielaborazione della proposta e che si garantisca al P.O. di Roccadaspide il mantenimento e la conservazione delle sue attuali funzioni e degli attuali posti letto, che da 70 passerebbero a 20.
Tenendo conto della morfologia del territorio, la presenza di una popolazione prevalentemente anziana, la distanza considerevole da altri presidi ospedalieri, rete viaria deficitaria, assenza di strutture sanitarie private, territorio montano, con votazione unanime, i sindaci, si impegnano a sostenere e proporre a tutti gli organi tecnici incaricati, e comunque a tutti gli altri soggetti ed organismi politici che a vario titolo parteciperanno alla formazione e all’attuazione del nuovo piano di riorganizzazione della rete aospedaliera della Regione Campania, il mantenimento e la conservazione del P.O di Roccadaspide nel pieno delle sue funzioni attuali con la possibilità di conservazione degli attuali posti letto ai fini di assicurare gli attuali livelli di assistenza sanitaria a tutto il territorio. Annunciata anche l’ipotesi di ricorrere al Tar. Il documento di relazione tecnica, contenente una proposta di riorganizzazione del plesso ospedaliero al fine di ottenere la modifica dell’assetto previsto, varrà consegnato al Commissario Straordinario.

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