Calcio: finisce in parità il derby del Cilento tra Agropoli e Gelbison

Ernesto Rocco

AGROPOLI 1 – GELBISON 1

Finisce 1 a 1 il derby del Cilento tra Agropoli e Gelbison, probabilmente il più brutto della storia. In campo si sono viste due squadre di medio-basso livello, con tanti under, e il gioco ne ha risentito. Il pubblico del “Guariglia”, accorso in circa 600 unità (un record se si pensa all’andamento della stagione), non si è certo divertito oggi.

Le formazioni
Dopo l’epurazione avvenuta in settimana, mister Santosuosso ha schierato una squadra imbottita di giovani, con i soli Polverino, Melis, Cardinale, Scalzone e Gallo over. Quest’ultimo, però, è da considerarsi un partente e il pubblico, dopo la prestazione irritante di oggi, spera proprio che vada via il prima possibile. Sull’altro fronte, invece, Pirozzi schiera Pecora dal primo minuto e Di Filippo tra i pali al posto dell’infortunato Spicuzza.

Agropoli – Gelbison, il calcio d’inizio

Il primo tempo
Primo tempo dai ritmi piuttosto blandi. La Gelbison appare leggermente più in palla, l’Agropoli non da il 100%. Per vedere un tiro in porta bisogna aspettare il 20′ quando Scalzone chiama il portiere rossoblu alla parata. L’attaccante agropolese, una manciata di minuti dopo, di piatto, non riesce da pochi passi a mandare in porta un cross basso di Capozzoli. La Gelbison si vede intorno al 30′ con De Luca su punizione e Santonicola dalla distanza, entrambi imprecisi. I delfini rispondono con Capozzoli dal limite al 39′ ma la sfera fa la barba al palo e finisce sul fondo.

Una buona trama offensiva e la Gelbison è in vantaggio

Due minuti dopo i rossoblu passano in vantaggio con Passaro: buona la trama offensiva degli avanti rossoblu che bucano la retroguardia agropolese dando al numero 11 il pallone per battere Polverino in disperata uscita. Con il risultato di 1 a 0 si va all’intervallo.

Agropoli – Gelbison, inizia il secondo tempo

Il secondo tempo
La ripresa inizia sulla falsariga dei primi 45′. Gara dai ritmi bassi anche se l’Agropoli prova a schiacciare il piede sull’acceleratore. Al 10′ mister Santosuosso da il via al valzer delle sostituzioni mandando in campo i neoacquisti Cristiano e Coco per Capozzoli e D’Avella. I bianco-azzurri tengono in mano il pallino del gioco ma sono privi di idee in zona gol.

Gagliardo tira fuori il jolly per Scalzone che insacca

Al 31′, però, Gagliardo tira fuori il jolly crossando dalla destra per Scalzone che insacca al volo e ristabilisce la parità. Nei minuti finali la gara non vive ulteriori sussulti: le due compagini puntano più a conservare il pareggio che a sbilanciarsi in avanti alla ricerca dei tre punti.

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