Cilento: Negozi chiusi dopo l’estate? Revocate le concessioni

Sergio Pinto

Favorire economia e turismo evitando che le attività commerciali restino chiuse per periodi prolungati. Ecco l’iniziativa in un comune del Cilento.

POLLICA. Anche il commercio può favorire il turismo, così come l’economia di un territorio e l’occupazione. Far trovare ai vacanzieri i negozi chiusi, quindi, potrebbe rappresentare un danno anche per il comune.

Ecco perché nel Cilento il sindaco pollichese, Stefano Pisani, ha deciso di usare il pugno duro, proponendo in consiglio comunale di revocare la concessione di aree e spazi pubblici a quegli esercizi che non assicurino l’apertura almeno nei fine settimana del periodo marzo/giugno e 15 settembre 2 novembre, nonché nelle festività natalizie. Se infatti nel corso della stagione estiva il problema non sussiste, negli altri periodi dell’anno molte attività chiudono i battenti per un tempo eccessivamente prolungato.

Per questo il consiglio comunale ha approvato la delibera che punta in questo modo a favorire turismo, economia e lavoro. Nei periodi indicati dal provvedimento le attività del centro costiero del Cilento dovranno garantire l’apertura quantomeno nei week end.

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