Franco Battiato ospite della seconda serata del Festival “Segreti d’Autore”

Di Arturo Calabrese

SESSA CILENTO. Sabato 11 luglio per la rassegna culturale “Segreti d’Autore” è stato ospite Franco Battiato. Dopo Gigi Proietti, la corte del Palazzo Coppola di Valle Cilento, ha ospitato il cantautore che ha dialogato con Ruggero Cappuccio sul significato della morte e del dopo morte.

Un pensiero che si rifà alla sua visione ascetica e al suo avvicinamento alla filosofia tibetana. “Nessuno di noi muore mai – ha spiegato Battiato dal palco – ciò che facciamo è solo passare da uno stato all’altro”. Come era facile prevedere si è trattato di un dialogo intenso ed etereo, tipico di una personalità profonda come quella del cantante siciliano, che ha estasiato il pubblico presente. Al termine dell’intervento, è stato proiettato il film documentario, diretto dallo stesso Battiato, “Attraversando il Bardo”. Per Battiato si è trattato di un ritorno, infattil ‘artista aveva inaugurato l’edizione 2013 del Festival, ricevendo il premio “Segreti d’Autore”.

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