Valva: restauro dei giardini storici di villa d’Ayala che torna all’antico splendore

"Occasione di sviluppo per il territorio che sarà inserito all’interno di percorsi turistici più ampi"

Silvana Scocozza
Valva restauro villa

L’intervento con i fondi PNRR e una riqualificazione importante per restituire gli antichi sfarzi ai giardini della Villa che ha fatto la storia del territorio e della Provincia di Salerno.

L’Amministrazione Comunale di Valva, grazie alla disponibilità del Sovrano Militare Ordine di Malta, infatti, proprio in questi giorni ha avviato una serie di iniziative finalizzate a restituire l’antico splendore a Villa D’Ayala.

La villa

Il Parco della Villa, delimitato interamente da mura, con una estensione di circa 17 ettari, disseminato di fontane e statue, sarà oggetto di un intervento di restauro finanziato con fondi del PNRR, Ministero della Cultura, Missione 1 – Misura 2 “programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici” finanziato dall’Unione Europea.

Il finanziamento

Il finanziamento, pari ad € 1.800.000,00 e per il quale è in corso di svolgimento la Gara d’Appalto, prevede importanti interventi in particolare sui Giardini della Villa che sono annoverati tra i giardini storici più belli d’Europa con un misto di bellezze artistiche e naturalistiche senza eguali tanto da essere un’area verde dichiarata di interesse storico, artistico e monumentale.

«Un obiettivo fortemente voluto, dichiara il Vice Sindaco Luca Forlenza, oltre che per riqualificare, preservare e valorizzare un patrimonio di inestimabile valore storico e culturale, ma anche per creare occasione di sviluppo per il territorio che sarà inserito all’interno di percorsi turistici più ampi».

La Facoltà di Agraria della Università “Federico II”, coinvolta nel progetto tramite il dott. Antonio Di Gennaro, ha inteso avviare una collaborazione con il Comune di Valva sul piano scientifico, didattico, formativo e della valorizzazione del patrimonio botanico.

Il protocollo

Il protocollo a firma del prof. Danilo Ercolini, Direttore del Dipartimento della Facoltà di Agraria DIA – UNINA, e del Sindaco, Giuseppe Vuocolo, prevede l’attuazione di Progetti di Dottorato di Ricerca, Borse di Studio, ecc. su tematiche che riguardano le aree non solo della Botanica ma anche della Genetica e delle Biotecnologie, della patologia ed entomologia Agraria, della chimica Agraria, ecc. ed in generale dell’Agronomia storica e moderna e della ricostruzione di parchi e giardini antichi.

A fare gli onori di casa il Sindaco, Giuseppe Vuocolo, che ha accolto il dott. A. Di Gennaro ed il prof. Motti, in rappresentanza della Facoltà di Agraria. «E’ un momento importante per il nostro territorio, la collaborazione con una istituzione, quale l’Università Federico II di Napoli, ci garantirà attività di supporto e consulenza tecnico-scientifica di alto profilo, finalizzata in questa fase agli interventi di manutenzione che presto avranno inizio e poi, a lavori ultimati, a garantire una serie di iniziative di valorizzazione dell’identità storica, artistica e culturale di Villa D’Ayala».

L’Amministrazione comunale, grazie all’impegno profuso dall’U.T.C. ha ottenuto 2 ulteriori finanziamenti, Regione Campania e Regione Basilicata, partecipando al bando, sempre PNRR, per Giardinieri D’arte.

E’ questa una importante occasione per 40 giovani che al termine del percorso formativo di 600 ore, con stage da svolgersi anche all’interno di Villa D’Ayala, conseguiranno la Qualifica Professionale di “Giardiniere d’Arte” per Giardini e Parchi Storici, che offre importanti opportunità occupazionali.

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