Valorizzazione e gestione del porto di Palinuro: una figura esterna a supporto degli uffici

Il Comune di Centola, alla luce delle novità normative, ha scelto di affidarsi a soggetti esterni per assistere gli uffici

Adele Colella
Porto di Palinuro
Il Porto di Palinuro

Le recenti riforme regionali hanno conferito ai comuni funzioni amministrative in materia di concessioni demaniali marittime nei porti di rilievo regionale ed interregionale. Funzioni che non si limitano alla sola gestione delle concessioni ma anche ad altre e più complesse attività relative a funzioni amministrative dei procedimenti di competenza; a curare l’aggiornamento delle concessioni; ad adottare atti relativi alla delimitazione dei confini degli ambiti portuali e alla disciplina d’uso delle aree e delle pertinenze demaniali; all’applicazione di sanzioni amministrative per l’utilizzo di aree e dei beni del demanio marittimo negli ambiti portuali.

L’iniziativa del comune di Centola

Ecco perché il comune di Centola ha deciso di attivarsi individuando un soggetto esterno per la redazione di uno studio relativo alla gestione del porto di Palinuro. La scelta nasce dall’esigenza “di una visione generale di sviluppo dell’intero bacino portuale che tenga conto anche della gestione dei sottoservizi e degli impianti presenti sul porto”, ma anche della “complessità di tutti gli interventi previsti”.

Una figura esterna a supporto degli uffici

L’amministrazione comunale, insomma, ha scelto di essere supportata “da una figura professionale che abbia notevole esperienza nell’aspetto tecnico, gestionale e amministrativo in ambito portuale e demaniale”. La scelta di puntare su un soggetto esterno è anche legata all’assenza di risorse interne, “soprattutto specializzate nei settore della nautica”. Spetterà agli uffici avviare le necessarie procedure.

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