Tutto pronto a Campagna: riparte la Sagra “Maccaruni ‘r zit”, tra sapori e tradizioni

L’associazione no-profit O.P.E.R.A.R.E, torna in pista per stuzzicare i palati più esigenti con i piatti della tradizione

Comunicato Stampa

Tutto pronto a Campagna, domani 8 agosto, a Serradarce, riprende la sagra dei “Maccarun ‘r ziti” che rievoca i fasti ed i sapori dei matrimoni contadini di una volta e che terminerà il 13 agosto. Dopo lo stop imposto alle manifestazioni pubbliche dalla pandemia di Covid, l’associazione no-profit O.P.E.R.A.R.E (composta tutta da giovanissimi) torna in pista per stuzzicare i palati più esigenti con i piatti della tradizione. Il ricavato della kermesse, giunta quest’anno alla 33^ edizione, al solito verrà impiegato interamente nella realizzazione di opere sul territorio che abbiano utilità pubblica e gratuita. Come il recente rifacimento della chiesetta sconsacrata che sorge di fianco alla struttura della sagra, trasformata in un teatro e spazio multifunzionale per l’arte. Gli attuali soci dell’associazione, tutti del posto e giovanissimi, sono in buona parte figli dei fondatori della manifestazione che ha avuto inizio nel 1985.

La tradizione

Tutto nasce dall’antica tradizione dei matrimoni contadini. Quando i genitori degli sposi allevavano il castrato da servire in tavola nel giorno della festa. “Maccarun r’ zit” sta per “maccheroni degli sposi” anche se, letteralmente, nella citazione compare la parola “zitelli” e non sposi. Con le carni del maschio della pecora viene preparato un ragù che cuoce per ore, conferendo un sapore indescrivibile ai maccheroni (zitoni tagliati a mano) che vengono poi ricoperti di ricotta stagionata.

Ecco cosa si potrà gustare

Esperienza indimenticabile per le papille gustative è anche assaporare le braciole di manzo cotte nel sugo. Tenerissime e succose. Il menu è completato dagli arrosticini e dalla ciambotta. Il tutto annaffiato da un ottimo vino rosso locale.

Condividi questo articolo
Exit mobile version