Turisti finiscono alle mani. Tre accese liti nel weekend cilentano

Fiorenza Di Palma
Rissa

Momenti di tensione nel weekend in Cilento. Due risse si sono verificate nella giornata di sabato a Marina di Camerota. Il primo episodio è avvenuto in via Bolivar, nei pressi di alcuni negozi. Due gruppi di turisti, pare di provenienza partenopea, sono venuti alle mani. Le motivazioni della rissa sono ancora sconosciute, ma pare che nessuno dei partecipanti sia rimasto ferito in maniera seria. Il secondo episodio è accaduto in località Calanca. Qui la motivazione della rissa è stata legata ad un posto auto. Una parola tira l’altra e si è arrivati alle mani. I due protagonisti se le sono date di santa ragione davanti agli occhi dei tanti turisti che erano presenti, intenti a recarsi al mare oppure a rientrare a casa o in strutture ricettive.

Il precedente

Qualche giorno fa in pieno centro a Marina di Camerota, sempre alcuni turisti, erano arrivati alle mani a causa di alcuni lavori giudicati troppo rumorosi.

Gli episodi a Capaccio Paestum

Gli episodi avvenuti a Camerota non rappresentano casi isolati. Un’altra accesa lite si è verificata nella notte tra sabato e domenica nella zona di via Tavernelle a Capaccio Paestu. Dopo aver passato una serata tra i locali del posto, infatti, gruppi di ragazzi sarebbero venuti alle mani per futili motivi.

I residenti sono preoccupati

I residenti delle località balneari del Cilento sono preoccupati per la crescente violenza che si sta registrando in questi luoghi. “Non è più il Cilento di una volta“, dicono. “Ormai è pieno di gente che non rispetta le regole e che è pronta a qualsiasi cosa per sfogare la sua rabbia“.

Le autorità si mobilitano

Purtroppo episodi simili non sono isolati. Nelle scorse settimane ben due risse si sono registrate ad Agropoli.

Le autorità hanno intensificato i controlli e hanno assicurato che prenderanno provvedimenti contro chi si rende responsabile di atti di violenza.

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