“Super Cilento a Buonissimi!: 151 mila euro per la ricerca pediatrica, ecco chi ha partecipato

Dal Cilento sono giunti entusiasmo e consensi da parte del pubblico

Bruno Sodano

Un grande successo si è registrato alle Rocce Rosse del Lloyd’s Baia Hotel durante la quinta edizione dell’evento di beneficenza a sostegno della ricerca scientifica sui tumori pediatrici. Tra i partecipanti, oltre 180 dei migliori ristoratori campani, molti dei quali provenienti dal Cilento. Con un susseguirsi di emozioni, preparazioni dolci e salate, calici frizzanti e vini pregiati, spettacoli e musica, Buonissimi ha concluso la sua quinta edizione con un risultato eccezionale. L’obiettivo prefissato è stato raggiunto: il charity event dell’Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma – OPEN OdV, realizzato con il sostegno della Fondazione Giuseppe Marinelli, di tutti gli sponsor e del popolo di Buonissimi, ideato e organizzato da Paola Pignataro e Silvana Tortorella, ha raccolto la somma di 151 mila euro.

Ecco i partecipanti

Quasi 2000 persone hanno partecipato all’evento, considerando le brigate dei 180 migliori ristoratori italiani, tra cui ristoranti stellati, gourmet e tradizionali, cantine, pizzerie e locande, insieme a un’intera area dedicata alle eccellenze della pasticceria. La parola d’ordine è stata solidarietà, in un evento glamour e irrinunciabile che si ripete dal 2017 per gli amanti del buon cibo.

Dal Cilento sono giunti entusiasmo e consensi da parte del pubblico. Numerosi stand, messi insieme, hanno composto una selezione rappresentativa e impeccabile delle specialità cilentane.

La macelleria Scarpa, aperta da oltre 80 anni e arrivata alla sua terza generazione, ha deliziato gli ospiti con i suoi salumi artigianali. In particolare, lo speck ai profumi cilentani, frutto dello studio e del lavoro di Gianluigi Scarpa, e la salsiccia al sugo di pomodoro cilentano si sono rivelati straordinariamente gustosi.

Le brigate del Suscettibile di Pioppi, Salerno e Acciaroli hanno offerto agli ospiti l’assaggio di “Se non è zuppa è pan bagnato”, la versione antipasto di pasta e fagioli con cozze. In abbinamento, sono stati serviti drink studiati appositamente per l’occasione, a base di gazzosa naturale fatta in casa e vino Taurasi.

Lo chef Alessandro Feo, del rinomato ristorante che porta il suo nome, ha preparato uno dei suoi piatti di punta: pasta e patate con tre consistenze di gambero.

Francesco Vastola, fondatore di Maida, ha conquistato gli ospiti con le sue melanzane sott’olio e i carciofini, dal sapore unico, delicato e impeccabile. Accanto a lui, Donatella Marino ha proposto l’acquasale cilentana con le alici di menaica e la triglia di Punta Licosa sott’olio, l’ultima novità della sua casa.

Paolo De Simone, insieme al team di Storie di Pane e alla mamma Giovanna, ha diffuso in tutta l’area l’irresistibile profumo delle melanzane imbottite e dei ruospi fritti con le alici.

Ottavio Tambasco, la rivelazione cilentana dell’anno, ha portato la sua specialità: una pizza al farro cotta nel padellino. Ottavio, proprietario del Borgotto di Capaccio Paese, sta ottenendo grande successo grazie alla sua pizza preparata con grani antichi.

Non Solo Pane, invece, ha unito l’amore per il sushi con il Cilento, proponendo un cannolo con tartare di gambero e pistacchio.

La cantina Cobellis ha presentato i suoi migliori vini, offrendo un’esperienza piacevole e appagante per il palato. In molti stand, tra cui il loro, numerosi operatori hanno utilizzato lo splendido olio extra vergine di oliva salernitano di Maria Provenza, proprietaria del Frantoio Torretta.

E non poteva mancare Christian Santomauro con la sua pizza cilentana preparata con grani antichi del Cilento, nonostante non sia originario di questa zona. Inoltre, un grande amante del territorio, Paolo Gramaglia, ha partecipato all’evento.

Con Buonissimi 2023 si conclude il progetto triennale CHANCE, acronimo di Five hundred CHildren with cANCErs, volto a conoscere il panorama dell’ereditarietà genetica nei tumori infantili e facilitare lo sviluppo di trattamenti personalizzati.

Un progetto a sostegno della ricerca

I fondi raccolti dall’OPEN e da Buonissimi saranno destinati a questo progetto, per offrire un contributo concreto al miglioramento delle cure per questa devastante malattia. In che modo? Attraverso lo studio del DNA. L’idea è quella di creare in laboratorio, grazie all’ingegneria genetica, cellule tumorali con le stesse mutazioni dei bambini, sulle quali poter sperimentare farmaci e terapie, come spiegato dal professor Mario Capasso, docente di Genetica Medica presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II e ricercatore presso l’Istituto CEINGE.

Durante Buonissimi 2023, è intervenuta a sorpresa Rossella Erra, che ha dichiarato: “È la prima volta per me e sono senza parole. L’attività che svolgete e il contributo che offrite per donare un futuro sorriso ai bambini è meraviglioso. Senza dubbio, è una delle iniziative più belle che abbia mai incontrato: donerò il 5 per mille all’OPEN. Mi autoinvito per le prossime edizioni”, ha aggiunto l’opinionista di numerosi programmi di punta della Rai.

Il palco è stato allestito secondo il disegno di Valerio Verde, che ha scelto le nuance celeste, fucsia e nero. Le tonalità delle mise indossate dai partecipanti di Buonissimi sono le stesse che il piccolo Valerio, in terapia oncologica, ha impresso su un foglio bianco. Questo bambino ha disegnato delle note con pennarelli apparentemente senza senso per gli altri, ma cariche di significato per lui. “Il nero mi ha fatto la bua”, ha spiegato a sua madre Adriana, che ha trovato nella OPEN, proprio come nel suo logo, un sostegno prezioso. Le parole di Valerio sono state un grido di dolore che nessun bambino dovrebbe mai pronunciare. Valerio è salito sul palco per qualche istante, ha gettato uno sguardo al suo regalo, l’ha stretto tra le mani e ha lasciato la scena tra gli occhi lucidi di coloro che lo osservavano. Per la prima volta, anche i conduttori Pippo Pelo e Adriana Petro si sono commossi.

Il commento

L’Associazione compie 20 anni di battaglie difficili che ci hanno portato a risultati inimmaginabili: non ci fermiamo”, ha aggiunto la Presidente di OPEN OdV, Annamaria Alfani. “Grazie è l’unica cosa da dire. Ringraziamo la Fondazione Marinelli, volto di un grande sostegno che ci supporta da tre anni, e tutta la grande squadra dietro le quinte, gli chef, gli sponsor e i partecipanti”, hanno concluso con poche ma significative parole Paola Pignataro e Silvana Tortorella.

Gli artisti che hanno partecipato all’evento hanno contribuito a intrattenere gli ospiti con la loro musica coinvolgente. I dj Max Correnti e Mirko Coppola, insieme al gruppo musicale Spillenza, hanno regalato momenti di gioia e divertimento, ricevendo applausi scroscianti. Presente anche il Maestro Pietro Lista, che ha realizzato anche quest’anno delle creazioni uniche per la OPEN.

Il progetto triennale CHANCE si conclude con Buonissimi 2023, ma già si guarda al futuro con l’edizione del prossimo anno. Tuttavia, c’è sempre tempo per donare e sostenere la ricerca. Per ulteriori informazioni su come contribuire, è possibile visitare il sito web https://buonissimi.org.

La manifestazione

L’evento Buonissimi si conferma un appuntamento imperdibile per gli amanti della buona cucina e della solidarietà. Grazie alla generosità di tutti i partecipanti, è stato possibile raccogliere una somma significativa per sostenere la ricerca scientifica sui tumori pediatrici. La comunità cilentana ha dimostrato grande entusiasmo e ha contribuito in modo eccezionale, offrendo una rappresentazione culinaria impeccabile delle specialità locali.

La ricerca si avvicina sempre di più all’obiettivo di sviluppare trattamenti personalizzati grazie allo studio del DNA. Con la speranza di eliminare la “bua” dalla vita dei bambini affetti da questa terribile malattia, l’Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma – OPEN OdV continua a combattere con passione e determinazione.

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