Strada del Mingardo, “riapertura a Pasqua”: ecco le parole del Sindaco Scarpitta

Il primo cittadino dopo avere illustrato l'intero iter che ha portato al brillamento del costone roccioso, avvenuto lo scorso martedì, ha fornito una data certa per la riapertura dell'importante arteria di collegamento

Maria Emilia Cobucci
Mario Scarpitta

Conferenza stampa questa mattina del Sindaco di Camerota Mario Salvatore Scarpitta in merito ai lavori che da settimana interessano il costone roccioso presente lungo la strada provinciale 562 tra Cala del Finocchiaro e la spiaggia La Vela, nella frazione costiera di Marina di Camerota.

La conferenza stampa

Il primo cittadino dopo avere illustrato l’intero iter che ha portato al brillamento del costone roccioso, avvenuto lo scorso martedì, ha fornito una data certa per la riapertura dell’importante arteria di collegamento.

Le parole del sindaco Scarpitta: ” a Pasqua riapriremo”

Per le prossime festività Pasquali la strada del Mingardo sarà riaperta“, ha dunque affermato Scarpitta. Mancherebbero poche settimane prima che l’arteria sia riaperta al traffico veicolare e si concluda una vicenda che da mesi tiene con il fiato sospeso l’intero comprensorio.

Nel corso della prossima settimana sarà però necessario un altro intervento che attiene ad altri due massi del costone che saranno fatti brillare. Scarpitta inoltre ci ha tenuto a precisare che la ditta esecutrice dei lavori lavorerà incessantemente per il ripristino totale della strada che appunto avverrà a ridosso del periodo Pasquale. Un intervento necessario per evitare che la strada del Mingardo, a causa delle frane, potesse chiudere.

Chiudere la strada del mingardo significherebbe uccidere l’economia di Camerota – ha affermato Scarpitta – Su quell’area gravitano migliaia di turisti e vivono 50 aziende, più tutto l’indotto di un intero territorio”. Infine il primo cittadino si è rivolto ai consigliere di minoranza che più volte in questi giorni hanno posto l’accento su quanto verificatosi lungo l’importante arteria del Mingardo.

“Ai consiglieri di minoranza consiglio di cambiare la metodologia di fare politica perché questi sistemi vi hanno bocciato – ha infine aggiunto – Fare dei comunicati dove si chiede l’apertura della strada e 15 giorni fa in consiglio comunale votare contro la somma urgenza per i lavori del Mingardo è da pazzi, è qualcosa di indegno”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version