Sondaggio: l’Italia vieta la carne sintetica. Sei d’accordo? L’Italia dice un secco NO alla carne sintetica

Le multe vanno da 10 mila fino a 60 mila euro, fino ad arrivare anche al 10% del fatturato dell’azienda

Chiara Esposito
Cibo sintetico

«È la prima nazione libera dal rischio di avere cibi sintetici. In questo modo salvaguardiamo i cittadini e tutti coloro che frequentano il territorio nazionale», esordisce così, in sala stampa, il ministro dell’Agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida.

L’Italia dice no al cibo sintetico, le posizioni

«Io e il mio collega Schillaci -continua- abbiamo condiviso una proposta di legge che vieta l’utilizzo, la produzione, l’importazione e la vendita di prodotti realizzati in vitro».Dure le sanzioni previste.

Le multe vanno da 10 mila fino a 60 mila euro, fino ad arrivare anche al 10% del fatturato dell’azienda.

Sostegno anche da parte di Coldiretti

A sostenere il governo di centrodestra anche Coldiretti e il Consorzio per la Tutela del Formaggio Grana Padano che l’ha definita: “una scelta lungimirante e coraggiosa”.

Si perché secondo Lollobrigida il divieto alla carne sintetica nasce proprio dalle richieste di agricoltori, Regioni e Comuni. Il 75% dei nostri lettori si trova concorde con questa scelta.

Ecco quali prodotti vieta il Governo

Ma c’è chi storce il naso e scrive: “Forse dal suo ufficio non si vede la siccità che sta bruciando la campagna italiana. Manca l’acqua alle colture, il cibo costerà più caro, cambierà il nostro modo di fare agricoltura.

Meglio arrivarci preparati allora, no? “Inoltre bisogna sottolineare che, protagonista del divieto non è solo la carne in vitro, ma anche pesce, latte e mangimi artificiali per animali. Il governo ha, difatti, approvato il divieto di produzione e commercializzazione di alimenti e mangimi sintetici.

L’ Italia è la prima nazione al mondo a porre questo divieto, lungimiranti o un business perduto? Staremo a vedere.

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