Scontri tra ultras nel salernitano, arrivano le condanne

Dopo gli scontri tra tifosi di Paganese e Casertana arrivano i provvedimenti: gare a porte chiuse e stop alle trasferte

Alessandra Bamonte
Scontri Paganese - Casertana

Calcio violento, arrivano i provvedimenti da parte del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive all’indomani della riunione dell’Osservatorio convocato dopo gli scontri tra ultras di Paganese e Casertana.

Paganese – Casertana, i provvedimenti del Prefetto

Al Prefetto di Salerno, infatti, è stata chiesta l’adozione di un provvedimento per la disputa delle prossime gare della Paganese a porte chiuse. Tre i turni in cui le porte del campo Torre dovranno restare chiuse.

Nei giorni scorsi eseguiti anche nove arresti. Questa non è l’unico provvedimento. Con decreti prefettizi, infatti, vietate le trasferte alle tifoserie per i prossimi turni del campionato di Serie D.

Gli arresti

Intanto ieri il Gip presso il Tribunale di Nocera Inferiore ha convalidato l’arresto di sette tifosi della Paganese che avrebbero partecipato agli scontri.

La misura cautelare degli arresti domiciliari era stata eseguita già lunedì scorso. Per 2 ultras casertani, invece, revocati i domiciliari e sostituiti con l’obbligo di firma tre volte a settimana.

I coinvolti sono accusati a vario titolo di possesso e lancio di oggetti contundenti e fumogeni, di resistenza a un pubblico ufficiale, rissa, devastazione. Alcuni, inoltre, avrebbero provocato l’incendio di un pullman di tifosi della Casertana che ha causato anche il danneggiamento di un condominio.

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