Scambio musicale tra studenti di Agropoli, Napoli e Roccadaspide: un’armonia di talentuosi giovani musicisti

Tre giorni insieme, per un vero e proprio scambio culturale in nome della musica

Alessandra Pazzanese
Cilento, studenti di musica si incontrano a Roccadaspide

Gli studenti dell’indirizzo musicale del Liceo A. Gatto di Agropoli, gli studenti del Conservatorio di Napoli e gli studenti di musica, di diverse classi, di Roccadaspide insieme ad alcuni giovani del territorio che studiano musica.
Tre giorni insieme, per un vero e proprio scambio culturale, durante i quali un nutrito gruppo di giovani adolescenti hanno avuto modo di confrontarsi riguardo all’apprendimento della musica.
I musicisti hanno offerto alla cittadinanza uno spettacolo gratuito svoltosi presso la Chiesa del Carmine sita in piazza XX Settembre.

L’entusiasmo e l’ospitalità da parte dell’amministrazione

I giovani, accompagnati dai docenti Francesca De Filippis, Fabio Tolomeo, Gian Piero Bencivenga, Paolino Volpari e Francesco Sgambati e guidati dal Maestro Maurizio Villa, sono stati ospitati gratuitamente a Roccadaspide dopo essersi rivolti all’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gabriele Iuliano, che ha accolto con entusiasmo il progetto coordinato dal presidente del Consiglio Comunale, Vito Brenca con il sostegno del vicesindaco, Girolamo Auricchio, di Michele Lettieri, già direttore artistico della manifestazione “Festival dell’Aspide” e della cittadina Rosanna Di Flora .

Emozione per lo spettacolo offerto

Durante l’esibizione è stata portata in scena la “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”. Lo spettacolo, interpretato in napoletano con l’accompagnamento musicale curato dai docenti e dai giovani, è stato un omaggio all’autore dell’opera Luis Sepùlveda, scrittore, giornalista, sceneggiatore, poeta, regista e attivista cileno, naturalizzato francese e venuto a mancare nel 2020.

Lo spettacolo ha emozionato i presenti che hanno applaudito dinanzi all’esibizione con la promessa che la sinergia creata sia solo l’inizio di uno scambio sempre più proficuo al fine di portare in scena a Roccadaspide altre esibizioni artistiche aperte a tutti.

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