Salerno: taglio del nastro per il Largo Orazio Boccia

“Abbiamo reso omaggio ad un uomo straordinario. Il classico esempio di self made man.”, ha ricordato il sindaco Vincenzo Napoli

Federica Inverso
Salerno, Largo Boccia

La città ricorda il compianto imprenditore, per il sindaco “Il classico esempio di self made man” Salerno rende omaggio al compianto imprenditore Orazio Boccia. Ieri mattina si è svolta, nella zona industriale della città, una cerimonia nel corso della quale è stato intitolato alla sua figura il largo che si trova all’intersezione delle strade via Tiberio Claudio Felice e via Roberto Wenner.

La giornata

Presenti, insieme ai congiunti e dipendenti dell’imprenditore, anche il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, i vice presidenti di Confindustria Salerno Antonello Sada, Pierluigi Pastore, Marco Gambardella, i past president Agostino Galozzi ed il Presidente ASI Antonio Visconti.

Il commento

“Abbiamo reso omaggio ad un uomo straordinario. Il classico esempio di self made man.”, ha ricordato il sindaco Vincenzo Napoli. Un esempio e una figura prestigiosa dell’imprenditoria. “Un uomo nullatenente che realizza il suo sogno di vita con sacrificio, impegno e lavoro.”, come ricordato dal figlio Vincenzo Boccia, past president di Confindustria, nel corso della cerimonia. Orazio Boccia ha vissuto da bambino nell’Orfanatrofio di Salerno dopo esser rimasto orfano di padre. Nell’istituto apprese l’arte tipografica e diventato adulto avvio la propria attività nel settore della stampa.

Le dichiarazioni del sindaco

“Le Arti Grafiche Boccia sono diventate, con la sua tenacia e determinazione, un’azienda esemplare leader in Italia ed all’estero per qualità dei prodotti ed affidabilità dei servizi. Orazio Boccia dedicava grande attenzione all’innovazione, al capitale umano, alla bellezza dei prodotti, agli investimenti per nuovi macchinari e materiali. E’ stato un grande pioniere dell’industria moderna ma con una straordinaria dimensione umana. Un protagonista ammirevole di quella generazione d’imprenditori che hanno contribuito alla rinascita ed al boom economico dell’Italia nonostante le durissime condizioni iniziali di vita”, le parole del primo cittadino.

Condividi questo articolo
Exit mobile version