Salento: in arrivo colonnine per la ricarica di veicoli elettrici

Ecco dove verrà installata

Antonio Pagano

Il Comune di Salento, guidato dal sindaco Gabriele De Marco, punta alla realizzazione di un’infrastruttura per la ricarica di veicoli elettrici, che verrà posizionata in Via Capo D’Aiuti del capoluogo.

Fondi Mase per la realizzazione

L’ente ha pertanto accolto la relativa richiesta di ENEL X Way Italia S.r.l. che a seguito dell’esito positivo della procedura di selezione di cui al Decreto attuativo Mase, si impegna a realizzare le infrastrutture di ricarica, e a provvedere alla loro gestione e manutenzione al fine di garantirne il perfetto funzionamento, assicurando il mantenimento dei servizi di assistenza e supporto ai clienti.

Salento Comune “green”

Salento è soltanto uno degli ultimi comuni che hanno scelto di investire sulla mobilità elettrica.I benefici ambientali sono enormi: minore emissioni di PM 10 con conseguente miglioramento della qualità dell’aria e risparmio energetico con minor spreco di risorse.

Sempre più comuni si affidano alle colonnine per la diffusa presenza di auto elettriche che offre degli incoraggianti vantaggi verso una maggiore sostenibilità ambientale nel mondo dei trasporti. Una delle principali cause dell’inquinamento, infatti, è legato alle emissioni in atmosfera dei veicoli a combustione interna.

I vantaggi della mobilità sostenibile

L’Ente riconosce l’urgenza e la necessità di contrastare gli effetti sulla salute legati alle emissioni di inquinanti da parte dei mezzi di trasporto che provocano, in base ai numerosi studi di settore pubblicati, morti premature e gravi problemi di salute, oltre al bisogno di interventi ribaditi dall’Unione Europea attraverso varie Direttive tra cui la UE 2016/2284, in vigore dal 31/12/2016, che ha imposto nuovo stringenti limiti alle emissioni di inquinanti. Tra le varie iniziative volte a ridurre le emissioni in atmosfera legate al trasporto, quella di maggior impatto è considerata l’incentivazione all’uso di veicoli elettrici per la mobilità.

Condividi questo articolo
Exit mobile version