Rinvenuto ordigno bellico del tipo “mina anticarro” a Paestum

L'area, immediatamente sgomberata dai bagnanti, è al momento vigilata da militari della Compagnia CC di Agropoli

Comunicato Stampa

Alle ore 13 di ieri, 8 agosto, la centrale operativa del Comando Compagnia CC Agropoli-allertata da un passante-comunicava la presenza di un ordigno bellico sul tratto di spiaggia alla località Foce Sele. Il personale dipendente, raggiunto il luogo di interesse, constatava che sulla battigia del tratto arenile situato tra il “Villaggio Merola” e il “Lido Mimosa“, era presente un oggetto che appariva effettivamente essere un ordigno bellico del tipo “mina anticarro”.

L’area è vigilata per evitare rischi

L’area, immediatamente sgomberata dai bagnanti, è al momento vigilata da militari della Compagnia CC di Agropoli, vista l’alta stagione forte è il rischio di accesso da parte di ulteriori villeggianti.

Premesso quanto innanzi e nelle more dell’intervento degli artificieri per il brillamento/rimozione dell’ordigno, si ordina l’attività di vigilanza finalizzata ad impedire ad estranei l’accesso nell’area di interesse.

Le mine anticarro

Le mine anticarro hanno lo scopo di distruggere o danneggiare carri armati e altri veicoli impedendone il movimento. In genere sono più grandi e più potenti delle mine antiuomo e la detonazione, se basata su pressione, richiede almeno una pressione di un centinaio di chili. In media una mina anticarro pesa 9 kg e contiene circa 5 kg di esplosivo.

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