Rifugi Sentinella: al via in Campania il monitoraggio del clima e dell’ambiente. Cilento protagonista

Il Progetto nazionale "Rifugi Sentinella del Clima e dell'Ambiente" arriva in Campania. Venerdì 5 aprile la presentazione a Salerno.

Alessandra Pazzanese
Rifugio Monte Cervati
Monte Cervati - @adrianoauleta

Venerdì 5 aprile 2024, alle ore 17:30, presso la sede della Sezione CAI di Salerno (Via Porta di Mare 26), si terrà la conferenza di presentazione del Progetto nazionale “Rifugi Sentinella del Clima e dell’Ambiente”.

Un progetto per la montagna del futuro

L’iniziativa, nata da un accordo tra il Club Alpino Italiano (CAI) e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), mira a contrastare la crisi climatica in atto attraverso la creazione di una rete di postazioni di rilevamento dei dati meteorologici e ambientali lungo tutta la dorsale alpina ed appenninica.

I rifugi montani come sentinelle del cambiamento

I rifugi CAI, in collaborazione con gli Osservatori CNR, si trasformano in “sentinelle” del clima, monitorando parametri come temperatura, precipitazioni, umidità, vento, qualità dell’aria e biodiversità.

Un’occasione per la Campania

La Campania, unica regione italiana ancora sprovvista di una postazione di rilevamento, avrà finalmente il suo “Rifugio Sentinella” grazie all’installazione di una centralina presso il Rifugio Cervati, situato nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Un impegno per la cultura scientifica e lo sviluppo sostenibile

Il progetto “Rifugi Sentinella” rappresenta un importante passo avanti per la tutela della montagna e la promozione di un modello di sviluppo sostenibile. La diffusione della cultura scientifica e il coinvolgimento degli enti locali e dei frequentatori della montagna saranno elementi chiave per il successo dell’iniziativa.

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