QR Code per conoscere gli artigiani del passato del Cilento, ecco l’iniziativa

Antonio Pagano

Conoscere e scoprire gli artigiani del passato di Gioi grazie ad un nuovo sistema con codici QR code istallati lungo le vie del paese; l’obiettivo dell’iniziativa, proposta dall’amministrazione Comunale, è quello di creare – nel borgo di Gioi – un percorso narrativo attraverso cui sia i residenti che i visitatori potranno arricchire la conoscenza del Borgo e di chi vi ha vissuto.

Il progetto

“Le “mattonelle” sono state realizzate per raccontare alcuni degli artigiani che hanno lasciato un tangibile segno a Gioi con i loro lavori. E’ un sentito e dovuto riconoscimento a persone di cui vogliamo preservare il ricordo”, fanno sapere da palazzo di città.

Il progetto “Ben Fatto”, curato da Ludovica Grompone, è stato sviluppato da Simona Infante e Nicola Laieta partendo da una ricerca fatta da Enza Parrillo e MircoFerra. Sono 5 i primi artigiani di cui si potrà ascoltare la storia grazie ai QR code presenti sulle mattonelle realizzate da SilviaFeo. A questi si aggiungeranno altri sia di Gioi che della frazione Cardile.

Le prime tabelle installate

Questi sono i nominativi e le rispettive vie delle mattonelle installate finora:

  • “Barbato Antonio” in Via Amendola n. 1 – Opera in posto;
  • ” Raffaele Antonio e Vincenzo De Marco” in Via Giuseppe Mazzini n. 1 – Casa di famiglia;
  • “Grompone Luigi” in Via Roma n. 32 – Casa Natale – Officina;
  • “Salati Andrea” in Via Giovanni XXIII n. 14 – Casa di Famiglia;
  • “Salati Erminio” in Via Garibaldi n. 15 – Bottega;
  • “Santomauro Achille” in Via Conti n. 41 – Casa Natale – Officina

Al visitatore basterà inquadrare il codice con il proprio smartphone e riceverà tutte le informazioni inerenti la storia, le curiosità e le particolarità degli artigiani che hanno fatto la storia del borgo cilentano.

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