Presunti brogli alle elezioni al Consorzio di Bonifica Vallo di Diano: il Tar respinge il ricorso di Francesco Bellomo

Il ricorso contestava varie delibere adottate dal Consorzio in relazione alle operazioni elettorali finalizzate al rinnovo del Consiglio dei Delegati

Federica Pistone
Presunti brogli alle elezioni al Consorzio di Bonifica Vallo di Diano: il Tar respinge il ricorso

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, sezione staccata di Salerno (Sezione Prima), si è pronunciato in merito al ricorso presentato da Francesco Bellomo e Marco Bellomo, difesi dall’avvocato Giuseppe Lanocita, contro il Consorzio di Bonifica Integrale Vallo di Diano e Tanagro, difeso dall’avvocato Marcello Fortunato. Il ricorso contestava varie delibere adottate dal Consorzio in relazione alle operazioni elettorali finalizzate al rinnovo del Consiglio dei Delegati.

La decisione

I ricorrenti hanno sollevato diverse questioni di violazione di legge e di eccesso di potere riguardanti la nomina dei soggetti autorizzati ad autenticare le firme di delega per l’espressione del voto, la redazione degli elenchi degli aventi diritto al voto, la nomina dei presidenti di seggio e degli scrutatori, e altri atti connessi alle elezioni. Dopo un’attenta analisi delle argomentazioni delle parti e degli atti del procedimento elettorale, il Tribunale ha respinto tutte le censure sollevate dai ricorrenti.

Il Tribunale respinge il ricorso

In particolare, ha stabilito che le operazioni elettorali sono state condotte nel rispetto delle disposizioni statutarie e legislative e che le presunte irregolarità sollevate dai ricorrenti non hanno inficiato sostanzialmente l’esito delle elezioni. Di conseguenza, il Tribunale ha respinto il ricorso e ha deciso per la compensazione delle spese processuali.

Condividi questo articolo
Exit mobile version