Ok alla realizzazione di un nuovo canile/rifugio nell’Unione dei Comuni Paestum Alto Cilento

Luisa Monaco

La giunta unionale ha deliberato la creazione di un nuovo canile/rifugio in grado di servire i centri cittadini aderenti all’Unione dei Comuni Paestum Alto Cilento. La delibera prevede anche di richiedere un contributo economico alla struttura amministrativa della Regione Campania competente in materia di prevenzione e sanità pubblica veterinaria.

Una proposta dell’assessore del Comune di Capaccio Paestum, Gianfranco Masiello

La proposta di realizzare un canile “dinamico” è stata presentata dall’assessore del Comune di Capaccio Paestum con delega all’Igiene urbana e al Benessere animale, Gianfranco Masiello. Il terreno a disposizione per la realizzazione dell’opera è ubicato nel Comune di Agropoli.

Un canile “dinamico” per favorire l’adozione dei cani

L’obiettivo del nuovo canile/rifugio è quello di realizzare una struttura di accoglienza temporanea per cani che possono essere dati in adozione alle famiglie, evitando così una permanenza a vita all’interno della struttura. Sono previste giornate di promozione delle adozioni, programmi di educazione sanitaria per la popolazione scolastica e cittadinanza, e eventi utili a sensibilizzare la popolazione.

Le dichiarazioni del sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri

Il sindaco di Capaccio Paestum e presidente della stessa Unione dei Comuni, Franco Alfieri, ha dichiarato di aver accolto favorevolmente la proposta dell’assessore Masiello. Ha inoltre evidenziato l’importanza di fare rete tra i Comuni, la struttura sanitaria veterinaria dell’Asl e le associazioni di volontariato, che saranno fondamentali una volta realizzato il canile.

La riduzione dello stato di benessere dei cani ospitati nei canili esistenti

Secondo l’assessore Masiello, le criticità come il sovraffollamento dei canili esistenti e le infrastrutture spesso non adeguate alle esigenze psico-fisiche ed etologiche del cane, stanno determinando una riduzione dello stato di benessere dei cani ospitati. Inoltre, costituiscono un esborso di soldi pubblici fine a se stesso, in quanto incapace di risolvere le problematiche del randagismo in Campania. La proposta di realizzare un canile “dinamico” permetterà ai Comuni di risparmiare e ai cani di avere maggiori possibilità di adozione.

Condividi questo articolo
Exit mobile version