Novi Velia: sarà istituito l’Ecomuseo Celestiniano

La Cultura Novese all'interno del patrimonio immateriale campano 2024

Antonio Pagano
Panorama di Novi Velia
Panorama di Novi Velia- foto di @vieninelcilento

Il Comune di Novi Velia, guidato dal sindaco Adriano De Vita, punta ad istituire l‘Ecomuseo Celestiniano, che si colloca in una prospettiva di tutela attiva e partecipata del patrimonio immateriale diffuso e che intende conservare, ricercare, valorizzare il patrimonio ambientale, culturale, storico, architettonico e la tradizione etnografica legati alla cultura materiale ed immateriale Novese. Attraverso il bando per il “Riconoscimento da parte della Regione Campania degli ecomusei Campani”, si procederà alla formalizzazione dell’istituzione dell’Ecomuseo Celestiniano.  

La Cultura Novese all’interno del patrimonio immateriale campano

L’Ente ha colto la possibilità di candidare il riconoscimento della Cultura Novese quale Patrimonio Immateriale e relativa catalogazione all’IPIC per l’anno 2024. La Regione Campania ha istituito dal 2017 l’Inventario del Patrimonio Culturale Immateriale Campano “IPIC”, strumento attraverso il quale si riconosce e si cataloga il patrimonio culturale immateriale e le pratiche tradizionali connesse alle tradizioni, alle conoscenze, alle pratiche, ai saper fare della comunità campana, così come definite dalla Convenzione UNESCO per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale del 17 ottobre 2003, ratificata dall’Italia con legge n. 167/2007.

Cosa sono gli ecomusei

Gli ecomusei, sono delle realtà che tendono a coniugare conservazione e sviluppo, cultura ed ambiente, passato e futuro. Il patrimonio, materiale e immateriale, può essere recuperato e valorizzato attraverso l’attività congiunta di istituti, associazioni culturali e ambientali, fondazioni, popolazione e attraverso l’istituzione di un Ecomuseo  poiché uno degli obiettivi fondanti è teso alla ricostruzione e valorizzazione dell’identità di una popolazione.

Gli obiettivi

“La Cultura Novese caratterizza in modo unico il territorio – spiega l’Ente comunale – offrendo a residenti e visitatori l’espressione di questa peculiarità, che è auspicabile salvaguardare, valorizzare e condividere come patrimonio culturale di grande rilievo, sempre più apprezzato dai visitatori provenienti da aree limitrofe o paesi lontani. ”

Attualmente, inoltre, sul territorio insistono diverse realtà impegnate nel recupero, valorizzazione e messa in fruizione di elementi materiali e immateriali della tradizione Novese. L’Amministrazione Comunale intende proporre, in questo modo, attività volte a stimolare la messa in rete delle realtà legate alla identità locale e al territorio dal punto di vista naturalistico, culturale e turistico, che operano azioni di recupero, valorizzazione e offerta di turismo sostenibile nell’ottica di sviluppo sostenibile fatto di efficaci azioni integrate verso la ricerca, valorizzazione e offerta fruibile e consapevole di elementi di cultura materiale e immateriale della civiltà novese, mediante l’istituzione dell’Ecomuseo Celestiniano.

Condividi questo articolo
Exit mobile version