Sassano. In programma stamane l'udienza sulla convalida di arresto per Gianni Paciello, il giovane 22enne che nel tragico pomerggio di domenica 28 settembre ha travolto e ucciso, ubriaco alla guida, quattro giovani. L'investitore, uscito quasi incolume dall'incidente, è accusato di omicidio volontario ed è piantonato al nosocomio di Polla. Importante dal punto di vista giuridico l'imputazione di omicidio volontario per chi uccide alla guida; è il secondo caso in Italia. Da anni viene chiesta l'imputazione di omicidio stradale e sembra che le cose si stiano muovendo. Paciello è difeso da un legale d'ufficio e si deve attendere l'udienza di oggi per nominare, eventualmente, un avvocato di fiducia. Qualunque cosa decida il giudice, un pensiero deve essere rivolte a quattro giovani vite stroncato dall'ebbrezza dell'alcol e della velocità, quei quattro giovani uccisi da un auto lanciata a folle velocità guidata da un ubriaco. Da tutta Italia sono arrivati messaggi di cordoglio per familiari e amici delle vittime, nella speranza che tali fatti di cronaca non accadano più.