Ultimi strascichi di instabilità nelle prossime 24-36 ore legati alla vecchia circolazione depressionaria che lentamente, dalla Sicilia va spostandosi verso l'Egitto. Domenica tempo decisamente migliore con cielo poco nuvoloso lungo la costa e qualche addensamento nelle aree più interne ma con basso rischio di precipitazioni.

Le temperature si manterranno in linea con la media del periodo con tendenza ad aumento nella giornata di domenica. All'inizio della prossima settimana l'alta pressione delle Azzorre si estenderà parzialmente verso il mediterraneo garantendo una fase di maggiore stabilità, anche se nubi stratiformi interesseranno le aree costiere. Torneranno le foschie e nebbie nelle aree interne durante la notte e al primo mattino. Le temperature massime subiranno un lieve aumento portandosi su valori quasi primaverili. Ma sarà solo un illusione, poichè da Giovedì 5 molto probabilmente assisteremo ad un radicale cambio di circolazione. L'anticiclone delle Azzorre abbandonerà velocemente il mediterraneo espandendosi verso il nord Europa, in direzione delle isole britanniche e forse nei giorni successivi raggiungerà la Scandinavia. Una configurazione barica che favorirà la discesa di masse d'aria molto fredde di estrazione artica che avranno come obiettivo il bacino centrale del mediterraneo. Avremo la formazione di un minimo depressionario sui mari italiani, che al momento non è possibile sapere dove andrà a localizzarsi, ma con ogni probabilità inizierà una fase di freddo tipicamente invernale. Le temperature subiranno una diminuzione fino a 8-10°C e ritornerà la neve a quote  medio-basse. Per maggiori dettagli, soprattutto per dare indicazioni sull'entità delle precipitazioni e la relativa quota neve occorre attendere ancora qualche giorno quando le analisi dei modelli numerici saranno più chiare.

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