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Centola: il Borgo di San Severino, tra degrado e abbandono [VIDEO]

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Era diventato negli anni passati un'attrazione del territorio, un luogo visitato dai turisti, amanti della storia e della natura. E' il borgo di San Severino di Centola, risalente all'XI secolo, arroccato sui monti che sovrastano la valle del fiume Mingardo. 

Abbandonato intorno alle fine dell'800 il piccolo centro medioevale ha conservato intatto il suo fascino con le case, la chiesa, le strette viuzze che attraversano l'abitato. Il tutto in un paesaggio mozzafiato.

Eppure, oggi, di quella che poteva essere un'attrazione per il territorio, resta ben poco. L'accesso principale al borgo di San Severino è ostruito da transenne. All'interno vi sono tracce di lavori di messa in sicurezza, fermi però da tempo e intanto l'incuria, l'azione del tempo e la vegetazione prendono il sopravvento.

Ufficialmente la chiusura è dovuta proprio ai lavori di riqualificazione del centro, alla nuova pavimentazione che diventa scivolosa con la pioggia e l'umidità. Non è quindi garantita la sicurezza dei visitatori. E così, uno dei luoghi più affascinanti del territorio, rischia di restare off limits, così com'è ormai da diverso tempo.

 

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