Politica

Castellabate, Pd risponde a Spinelli: alla sfrontatezza non c'è limite

notizie

Strade e scuole abbandonate dalla Provincia? Spinelli dimentica i cinque anni della sua amministrazione provinciale. Così il Pd di Castellabate risponde al primo cittadino che aveva criticato l'amministrazione provinciale per la scarsa attenzione verso la viabilità e l'edilizia scolastica (leggi qui).

"Il  sindaco - dicono i democratici - si cimenta in improbabili  voli pindarici tentando di ritagliarsi un profilo di uomo del fare  dimenticandosi dei suoi 5 anni di amministrazione provinciale. Oggi lamenta l’incuria delle strade provinciali  facendo trasparire un vuoto di memoria abnorme relativamente al  periodo in cui , lui , da assessore provinciale, ha permesso che la strada che collega il nostro comune ad Agropoli, per mesi  fosse percorribile solo con muli o fuoristrada". 

"Per cui ci - aggiungono dal circolo Pd - chiediamo dove “fosse  lui” e tutta la “filiera” del centrodestra salernitano, quando le nostre auto erano costrette a sopportare le loro mancanze. Dove era il Sindaco Spinelli quando tutte le strade della Provincia collassavano e i cittadini diventavano vittime della loro incuranza? Per mesi lavoratori e studenti hanno subito i danni dell’amministrazione di cui il Sindaco Spinelli era consigliere e assessore. Non ricordiamo inoltre grossi interventi strutturali agli edifici scolastici del nostro comune.  Oggi , proprio per tutto questo, non possiamo condividere il suo scagliarsi verso un’amministrazione in carica da pochi mesi a cui rinfaccia “giochi di poltrone” dimenticando il valzer degli assessorati del duo Cirielli-Iannone (oltre quaranta nomine!). Siamo consapevoli dei tanti problemi della viabilità e dell’edilizia scolastica nonché della sanità, e siamo i primi a sollecitare il Presidente Canfora, ma non possiamo in nessun modo accettare che il Sindaco Spinelli scarichi su altri responsabilità attribuibili alla  passata amministrazione provinciale, anche per quanto riguarda le tante strade comunali ridotte ad un colabrodo", concludono.

Top
Condividi su Facebook
Condividi su Twitter
Condividi su Whatsapp
Condividi su Linkedin