Comunicato P.d.L. La folla delle grandi occcasioni quella che ha asssistito a comizio del popolo
Della liberta' sabasto scorso in piazza vittorio veneto ad agropoli. Intorno a
Malandrino candidato alla provincia del partito di Berlusconi si sono stretti
Il sindaco di pagani gambino,la candidata alle europee Maria Elena Stasi,e il
Coordinatore regionale del Pdl non che' sosttosegretario di stato alle finanze
Nicola Cosentino amico di vecchia data di Malandrino.
Nel comizio sono stati toccati i temi salienti della campagna elettorale di Malandrino. Ha aperto il
Capogruppo al comune di agropoli l'avv. Mario Pesca il quale ha rimarcato
L'importanza dl voto utile e il sostegno a malandrino unico vero e autorevole
Candidato a sedere in cosiglio provinciale. Poi e' toccato all'ex sindaco di
Agropoli Bruno Mautone, non sono mancate le stoccate a chi in politica si ricicla attraverso il trasformismo, quindi malandrino candidato al consiglio
Provinciale ha toccato temi di grande attualita' ad agropoli quali l'acquisto
Del castello da parte del comune, la prossima chiusura del'ospedale e ancora ha evidenziato l'importanza di cambiare aria in una provincia dove villani ha azzerato la qualita' della vita, ha frenato il decollo dell'aereoporto di
Pontecagnano e non ha fatto niente per le infrastrutture,molto applaudito il suo intervento chiosato dalla stasi che ha salutato la platea prima di dare la
Parola al sottosegretario cosentino il quale ha esaltato la piazza spiegando i motivi dell'autorevole candidatura di emilio malandrino e sciorinando un
Comizio di grande levatura evidenziando i successi del governo Berlusconi, le invidie di una sinistra illiberale, le sciocchezze di di pietro e il programma
Del Popolo della Liberta' per la provincia di Salerno di Napoli e di Avellino dove vincera' sicuramente. Per Cosentino una collaborazione fattiva tra le tre
Province con la stessa guida sara' importante per la rinascita della Campania affossata da bassolino e compagni, naturalmente lo sfratto della sinistra in
Queste provincia anticipa quello alla regione campania l'anno prossimo quando
Bassolino e i suoi adepti dovra' dire addio al potere che ha esercitato in
Campania facendo scivolare la regione in un burrone da dove eì difficile
Rialzarsi.Appaluditissimo Cosentino ha detto di fare presto ritorno ad
Agropoli.