Botti illegali, probabilmente vere e proprie bombe carta, sparate nel centro cittadino, con il rischio di ferire qualcuno. E' quanto sta accadendo dallo scorso week end ad Agropoli. Gli spari hanno iniziato a sentirsi nella giornata di sabato, ma dal primo pomeriggio di oggi si sono infittiti. Inizialmente gli ordigni sono stati sparati nei vicoli prossimi al centro cittadino, tra via Giolitti e via Quintino Sella, a pochi passi dalle automobili e delle abitazioni. 

In serata, invece, intorno alle 18, i colpi sono stati sparati tra piazza Vittorio Veneto e Piazza della Repubblica, in un orario in cui l'isola pedonale risultava particolarmente affollata. 

"Sono dei veri e propri ordigni - denuncia un cittadino - con un miccia abbastanza lunga. I soliti personaggi li accendono e poi hanno il tempo di allontanarsi con tutta calma senza farsi scoprire. C'è anche il rischio che qualcuno non vedendo il botto a terra ci passi vicino durante l'esplosione".

I cittadini sono indignati, soprattutto alla luce di quanto avvenuto sabato notte quando un barista è stato pestato a sangue da quattro balordi. Questi episodi fanno salire ancora di più il livello d'allarme e molti invocano maggiori controlli. 

"Avere una città sicura - sottolinea Giovanni Basile dell'associazione Camelot - è la base per ogni intervento turistico, commerciale e culturale. Se non si parte da qui, se non si parte dalla sicurezza e dalla qualità della vita allora è inutile parlare proprio di sviluppo. Dopo la mezzanotte è pericoloso girare per Agropoli. Va bene così in fondo - conclude - queste persone votano ed eleggono chi oggi dovrebbe proteggerci da loro".