Niente fondi per Roscigno Vecchia: “Difenderemo legalmente la nostra identità”

Ernesto Rocco

Roscigno Vecchia fuori dal bando nazionale del Fondo per i piccoli comuni a vocazione turistica. La notizia è stata annunciata dal sindaco di Roscigno, Pino Palmieri, dopo aver ricevuto la comunicazione dall’Istat che il centro alburnino è classificato come “comune non turistico”.

La rabbia del sindaco Palmieri

Questa classificazione si basa sui dati forniti dalla Regione Campania (Servizio Statistiche Regionali – Analisi statistica e Supporto alle Decisioni), che indicano Roscigno come uno dei “comuni privi di esercizi ricettivi e/o con flussi turistici nulli”.

Il sindaco Palmieri sottolinea la motivazione dietro questa decisione, affermando che la Regione Campania non considera più Roscigno né un “borgo” né un “comune turistico”. Tuttavia, il sindaco fa notare che il territorio ospita il suggestivo borgo di Roscigno Vecchia e il rinomato parco archeologico di Monte Pruno, attrazioni che attirano ogni anno numerosi turisti. Nonostante ciò, sembra che questi elementi non siano stati sufficienti per ottenere il riconoscimento turistico.

Il sindaco di Roscigno esprime la speranza che i requisiti richiesti non siano determinati sulla base di appartenenze politiche. Inoltre, annuncia l’intenzione di incaricare un avvocato per difendere l’identità del comune contro coloro che sembrano non conoscere il proprio territorio. Palmieri esprime il suo rammarico per il fatto che anche il Ministro competente abbia seguito la stessa linea della regione.

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