“Nel Tempo”. A Piano Vetrale inaugurata l’opera di Lavinio Sceral

Comunicato Stampa
Opera Piano Vetrale

A Piano Vetrale si è svolta una serata di altissimo spessore culturale, grazie al Professore ordinario dell’Università Luigi Vanvitelli Vincenzo Pepe e la sua lectio magistralis sul Tempo tra Vico e Proust; grazie alla creazione artistica del Maestro Lavinio Sceral, che ha reso verticale e circolare la visione del passato di tutta la Comunità e grazie all’abilità di Amedeo Petrocchi per aver reso continuamente ripetibili i momenti della realizzazione dell’installazione “Nel Tempo”.

L’opera

Proprio quest’opera (realizzata con parte degli ingranaggi di un antico orologio della Chiesa di Piana Vetrale) è la realizzazione plastica dell’amore che l’artista ha sempre provato per Marcel Proust e per il tentativo di afferrare e fermare il tempo; protagonista nascosto di una delle collezioni più imponenti ed emozionanti di Sceral, quella delle ‘Cattedrali’. Nella seconda parte della serata, l’Associazione Astrofili Cilentani con Marco Catino, ha tenuto tutti con lo sguardo e i sogni verso l’alto, per l’osservazione della volta celeste, immersi nella suggestiva cornice della “Fontana Vecchia” precedentemente adibita allo scopo.

Inoltre, come dichiarato da Luigi Mario Inverso, presidente della Proloco Paolo De Matteis a partire da oggi e per tutto il mese di agosto sarà possibile visitare su prenotazione sia l’installazione video di Amedeo Petrocchi presso il centro socio culturale Paolo de Matteis che una mostra permanente dei quadri della Proloco PdM, nella cappella della Madonna delle Grazie a Piano Vetrale.

Una borsa di studio per la ricerca su De Matteis e Vico

Infine, il Presidente Inverso, insiste nel ringraziare di cuore coloro che sono intervenuti durante la serata: Gabriele de Marco presidente del GAL; Luca Cerretani consigliere provinciale, Claudio Aprea docente di Turismo Sostenibile e Comunicazione della Bellezza all’ITS Academy, Agostino Astore sindaco del comune di Orria e Carmelo infante vicepresidente della Proloco Paolo de Matteis e presidente dell’associazione Mediterranea, che istituirà una borsa di studio per la ricerca e l’approfondimento dei soggiorni cilentani di Paolo de Matteis e Giambattista Vico i quali probabilmente qui si sono conosciuti per frequentarsi successivamente a Napoli presso scuola di Solimena.

Condividi questo articolo
Exit mobile version