Muore dopo intervento, familiari presentano denuncia?

«Non si può tollerare ciò che avviene all'ospedale perché le morti sono all'ordine del giorno»

Adele Colella
Ospedale Ruggi

Muore a seguito di una isterectomia effettuata presso l’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, caso in Parlamento e c’è il rischio che debba essere la magistratura a valutare se vi è un nesso tra l’intervento e il decesso di una 61enne qualora i familiari decidano di presentare denuncia.

Il caso sul tavolo del Ministro

Al momento la famiglia non ha deciso di procedere in tal senso ma il caso rischia comunque di avere risonanza poiché il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, ha ritenuto opportuno chiedere l’intervento del ministro della Salute Orazio Schillaci, affinché invii gli ispettori presso l’ospedale salernitano.

Già nelle scorse settimane Iannone era intervenuto in seguito al decesso di un 68enne rimasto per alcune ore in pronto soccorso e poi deceduto durante gli esami per accertare il suo stato di salute. Ora un nuovo decesso che ha portato ad un’altra denuncia.

La nota del senatore Iannone

Iannone si mostra particolarmente critico: «non si può tollerare ciò che avviene, perché le morti sono all’ordine del giorno. Avevo già prodotto un’interrogazione per la morte del 68enne ex poliziotto giunto in ospedale e morto dopo otto ore di attesa, ed ora la morte della 61enne in ginecologia è solo l’ultimo in poco tempo. Non è possibile restare a guardare questa ecatombe, sto preparando un dossier su tutti i casa di malasanità da consegnare al ministro della salute».

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