Montesano: il Maestro pasticcere Giuseppe Manilia vince il “Santarosa Pastry Cup”, premiato da Igino Massari e Paco Torreblanca

Federica Pistone

Il Maestro Giuseppe Manilia, di Montesano sulla Marcella, con il dolce “Santarosa Melata” torna a trionfare al Santarosa Pastry Cup. L’evento che porta i migliori pasticcieri italiani a Borgo Santandrea, location da sogno, è giunto alla decima edizione. I pasticceri vincitori delle precedenti nove edizioni si sono sfidati a colpi di dolcezza, giudicati da due leggende della pasticceria, i Maestri Iginio Massari e Paco Torreblanca, guidati dalla conduzione di Veronica Maya. Il Maestro APEI Giuseppe Manilia con la sua “Santarosa Melata”, dolce con cui aveva vinto l’edizione 2018 della kermesse si è imposto su colleghi di elevato calibro. La giuria popolare ha invece premiato Angelo Mattia Tramontano con “Onna Rusinella”, la creazione che l’aveva fatto trionfare nell’edizione 2022.

Gli organizzatori dell’evento

Felicissimi ed orgogliosi per questo grandissimo successo gli organizzatori, Tiziana Carbone, Nicola Pansa e Antonio Vuolo, che sono riusciti a mettere in piedi un’edizione straordinaria in una location da sogno, il Borgo Santandrea, e in un clima di grande amicizia e partecipazione che ha coinvolto tutti i presenti. Non sono mancati momenti di intensa commozione nel ricordo di tre grandi amici del Santarosa Pastry Cup, Aldo Guida, Alfonso Pepe e Rosemary Manilia, la figlia del Maestro Giuseppe Manilia, deceduta prematuramente.

Soddisfazione per il Maestro valdianese premiato da Massari

La serata si è conclusa con una suggestiva premiazione sul mare e i fuochi d’artificio di fronte alla baia di Conca dei Marini, gustando a suon di musica le prelibatezze del finger food curato dal resident chef Crescenzo Scotti. Parole di grande stima sono state espresse dal sindaco di Montesano, Giuseppe Rinaldi. “Complimenti Giuseppe per questo tuo ennesimo successo e per aver dato lustro, anche in questa occasione, alla tua terra montesanese e all’intero Vallo di Diano”, ha scritto il sindaco. “Ad maiora! Siamo con te!”

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