Mingardina, Confesercenti: «Si lavori giorno e notte per la riapertura»

«È necessario investire denaro e risorse umane e, soprattutto, agire velocemente ed efficacemente»

Maria Emilia Cobucci
Raffaele Esposito

Il presidente di Confesercenti Provincia di Salerno, Raffaele Esposito, ha dichiarato che è fondamentale stimolare gli Enti preposti affinché “lavorino incessantemente per ripristinare lo stato di sicurezza lungo la strada regionale 562 Mingardina”. Nei prossimi giorni, infatti, inizieranno i lavori di messa in sicurezza di questa importante arteria, che collega le località costiere di Marina di Camerota e Palinuro. Attualmente, la strada è completamente chiusa al traffico a causa della caduta di massi lungo entrambe le carreggiate. I lavori necessari per la Mingardina comporteranno la chiusura dell’arteria per i prossimi venti giorni.

Le criticità

Tuttavia, il presidente di Confesercenti Salerno ritiene che venti giorni siano un periodo troppo lungo. A tal proposito, chiede una maggiore celerità nell’esecuzione dei lavori, sostenendo che la provincia e il Cilento non debbano invidiare ad altri territori in cui lavori simili sono stati realizzati più rapidamente.

Bisogna lavorare bene e velocemente”, sottolinea Esposito. Se i lavori dovessero protrarsi per venti giorni, si arriverebbe alla prima decade di giugno, creando notevoli disagi per le attività turistiche e commerciali presenti nella zona, soprattutto in vista del ponte del 2 giugno. “Saltare il ponte del 2 giugno sarebbe un disastro economico per tutto il territorio“, aggiunge il presidente di Confesercenti Salerno. “Venti giorni non sono adatti alle caratteristiche del nostro territorio, che ha una vocazione turistica naturale. È necessario investire denaro e risorse umane e, soprattutto, agire velocemente ed efficacemente“.

I disagi per la chiusura della Mingardina

La completa chiusura della Mingardina impedirebbe un facile accesso alle località costiere di Marina di Camerota, Palinuro e Marina di Pisciotta, spingendo i flussi turistici verso altre destinazioni e rendendo meno attraenti i territori colpiti da queste criticità.

Una situazione dannosa per l’economia dell’area interessata dai disagi. Pertanto, secondo Esposito, è fondamentale che i comuni interessati intraprendano una campagna di informazione importante per rassicurare i turisti sulla sicurezza dei territori.

Intanto, i lavori lungo la strada regionale 562 sono programmati per la prossima settimana, quando uomini e mezzi arriveranno sul posto per iniziare il ripristino e la messa in sicurezza del costone roccioso che sovrasta l’arteria.

Condividi questo articolo
Exit mobile version