Con l’arrivo della primavera, torna il sole e la voglia di mare. In Campania, la stagione balneare 2024 inizierà ufficialmente il 15 aprile con buone notizie: il 90% delle acque monitorate da Arpac Campania risulta di qualità eccellente. Un dato in crescita rispetto all’anno scorso, quando le acque eccellenti erano l’88%.
Balneabilità garantita per la maggior parte delle coste
Le acque analizzate, 328 in totale, coprono circa 480 chilometri di costa campana. I tecnici di Arpac Campania hanno effettuato circa 2500 prelievi e oltre 5000 analisi per la ricerca di indicatori di contaminazione fecale.
Divieto di balneazione per il 3% delle coste
Nonostante l’eccellenza di gran parte delle acque campane, il 3% della costa rimane vietato alla balneazione. Si tratta di zone classificate con una qualità scarsa del mare. Tuttavia, queste aree potrebbero essere riaperte durante la stagione se le autorità competenti metteranno in atto misure di risanamento che si dimostreranno efficaci a seguito di nuove analisi.
A sud di Salerno i divieti interessano Spineta Nuova a Battipaglia, Magazzeno a Pontecagnano, ed Est Fiume Irno nel Capoluogo.
Cilento al top
Al top la costa del Cilento. Tutta la fascia litoranea, infatti, fa segnalare una qualità del mare “Eccellente” ad eccezione di due tratti che si pongono di un punto al di sotto: Torre di Mare a Capaccio Paestum e Cammarelle a Sapri.
Monitoraggio costante per un mare sicuro
Le attività di monitoraggio proseguiranno per tutta la stagione balneare, con prelievi periodici e analisi dei campioni. I risultati saranno pubblicati in tempo reale sui siti web di Arpac Campania e del Ministero della Salute, sull’app dell’Agenzia e sui profili social.