“Liberiamo la Marina” e pieno sostegno alla richiesta di presenza dell’esercito a Campolongo

Il Comitato di Quartiere Aversana Campolongo in campo per la riqualificazione ambientale del territorio costiero.

Silvana Scocozza
Casina Rossa Eboli

Immediatamente dopo il grande successo dell’iniziativa “Liberiamo la Marina”, appuntamento giunto alla sua terza edizione che anche quest’anno è stato dedicato alla pulizia, alla rimozione dei rifiuti e alla salvaguardia della pineta della Marina di Eboli, contribuendo così a rendere il litorale ebolitano più accogliente in vista della stagione estiva, il Comitato di Quartiere Aversana Campolongo plaude anche alla richiesta di intervento dell’esercito da parte del gruppo Uniti per il Territorio.

La posizione del Comitato

«Sappiamo che c’è ancora molto da fare – si legge nella nota che porta la firma di Antonio Alfano Presidente del Comitato – ma con i nostri sforzi quotidiani ci adoperiamo al massimo per tutelare le bellezze naturali della nostra zona, spesso sottovalutate. Quest’anno, abbiamo arricchito l’iniziativa con numerose attività sociali e di aggregazione per adulti e bambini, offrendo loro l’opportunità di scoprire la meravigliosa flora che caratterizza la nostra area».

Nell’ambito dell’iniziativa è stata organizzata anche una suggestiva passeggiata da Casina Rossa alla Chiesa di Santa Cecilia fino all’Istituto Orientale, cui hanno collaborato l’Azienda agricola Agrisole, l’Ermice Aps, la Pro Loco Eboli, la Spes Unica, la Cooperativa Sociale Il Faro.

«Riteniamo che ogni azione, sia essa piccola o grande, rappresenti un passo avanti nella rivalorizzazione di questa zona, che possiede un grande valore ambientale e può contribuire significativamente all’economia e al turismo del nostro Paese.
Noi crediamo fermamente nel potenziale di questa zona e continueremo a lottare affinché le sue bellezze ricevano l’attenzione e il rispetto che meritano da parte di tutti
» ha concluso il Presidente Alfano che ha ringraziato anche i consiglieri del gruppo Uniti per il Territorio.

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